Senato, Cappato candidato: «A Monza sono cresciuto, occasione per una partecipazione democratica»

Marco Cappato ha elencato sotto il portico dell'Arengario i motivi per cui si candida al seggio di Monza in Senato che è stato di Silvio Berlusconi.
Monza Marco Cappato
Monza Marco Cappato

«Questo è il collegio in cui sono cresciuto, in piazza a Monza ho conosciuto Marco Pannella, qui è stato candidato mio fratello e in questo territorio migliaia di persone sono state al nostro fianco in battaglie al servizio della popolazione».
Marco Cappato ha elencato sotto il portico dell’Arengario i motivi per cui si candida al seggio in Senato che è stato di Silvio Berlusconi: tesoriere dell’associazione Luca Coscioni e presidente dell’associazione Eumans, già eurodeputato con la Lista Bonino e consigliere comunale a Milano, il 22 e 23 ottobre cercherà voti per portare all’interno delle istituzioni le campagne a cui si è dedicato negli ultimi decenni, da quelle per le libertà civili a quella per il fine vita.

Senato, Cappato candidato: temi trasversali

«Le suppletive – ha spiegato – sono l’occasione per portare avanti un laboratorio di partecipazione democratica» su temi che, ha precisato, riscuotono il consenso sia degli elettori di centrodestra che di centrosinistra, sia cattolici che laici.

Oltre alla questione del fine vita che, ha affermato, richiede una organizzazione peculiare dei servizi sanitari sui territori punterà la sua campagna sulle tematiche ambientali: «È necessario utilizzare l’economia per finanziare la transizione ecologica – ha dichiarato – è possibile farlo spostando la tassazione dal lavoro alla emissione» di sostanze inquinanti.

Senato, Cappato candidato: «Non mi candido contro i partiti»

Cappato, che prima di trasferirsi all’estero ha abitato a Monza e a Vedano e ha studiato al liceo Zucchi, punta a coalizzare formazioni politiche e movimenti all’opposizione del governo guidato da Giorgia Meloni che «alimenta conflitti sociali e divisioni».

«La mia candidatura non è contro i partiti – ha garantito – mi metto a disposizione di chi voglia sostenerla. Sono pronto a incontrare amministratori, responsabili locali delle forze politiche e dei sindacati». Finora ha incassato il supporto di Carlo Calenda, di + Europa e dei responsabili nazionali di Alleanza Verdi e Sinistra mentre parecchi esponenti locali del centrosinistra hanno accolto con molta freddezza l’ipotesi di un eventuale accordo dato che, contestano, lo scorso anno persone vicine a Cappato al ballottaggio hanno votato per Dario Allevi. «Non ho mai sostenuto il candidato del centrodestra» ha assicurato martedì l’aspirante senatore.

Senato, Cappato candidato: «Battaglia da combattere sui contenuti»

«Le elezioni – ha aggiunto – saranno una bella battaglia da combattere sui contenuti: centinaia di persone mi hanno scritto per mettersi a disposizione della mia campagna. Da inizio settembre organizzeremo incontri e banchetti in tutta la Brianza per raccogliere le indicazioni e le proposte con cui arricchire il nostro programma».