Avrebbe colpito ripetutamente la compagna di 42 anni con schiaffi e pugni provocandole varie lesioni, in particolare un trauma cranico con frattura delle ossa nasali, così come poi diagnosticato dall’ospedale di Desio dove la donna è stata trasportata. Dopo il 38enne che terrorizzava mamma e sorella, i carabinieri sono nuovamente dovuti intervenire a Seregno, lunedì 13 marzo nel pomeriggio, in un appartamento del centro. Questa volta a chiamare il 112 è stata una donna in forte stato di paura e agitazione dopo essere stata aggredita dal compagno 35enne.
Seregno: la donna l’avrebbe già denunciato in passato
Quanto ha aperto la porta di casa ai militari la donna è apparsa: “con numerosi segni e tumefazioni da percosse: in particolare, il naso gonfio con un’evidente ferita sanguinante” dicono i carabinieri seregnesi. Pare che la donna già in passato avesse avuto una relazione con il 35enne che anche in quella occasione sarebbe degenerata in situazioni di violenza che l’avevano portata a denunciare l’uomo e ad allontanarlo.
Seregno: l’incontro chiarificatore degenerato
Alla fine dello scorso anno tra i due ci sarebbe stato un riavvicinamento ma già dopo qualche settimana dalla ripresa della relazione sarebbero ricominciati gli atti violenti tanto che la donna avrebbe deciso nuovamente di allontanare il 35enne, fino a lunedì quanto, “convinta dalle insistenze di lui ad avere un ultimo incontro chiarificatore” specificano dall’Arma, la quarantaduenne si sarebbe persuasa a incontrarlo un’ultima volta tra le mura di casa sua. Tra i due sarebbe scoppiato un nuovo litigio e la 42enne è riuscita a chiamare il “112” appena in tempo prima che il 35enne le strappasse il telefono e la colpisse. L’uomo, bloccato dai militari, è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti contro familiari o conviventi e trasferito al carcere di Monza.