Post dell’ex candidato Pd con insulto “ai meridionali che votano Lega”, è bagarre a Cesano

Sconcerto nel centro destra e imbarazzo nel centro sinistra dopo un post su Facebook pubblicato e poi rimosso da un ex consigliere Pd
Elezioni 2022 politiche seggio
Elezioni 2022 politiche seggio Fabrizio Radaelli

Ha creato sconcerto nel centro destra e imbarazzo nel centro sinistra il post su Facebook pubblicato da Vittorio Raso. Lunedì dopo i primi risultati elettorali definitivi il candidato consigliere del Pd alle scorse elezioni ha pubblicato sul suo profilo un breve post che ha sollevato un polverone politico. “Che Conte abbia preso una caterva di voti al sud non sorprende, perché molti meridionali siano cog….ni (scritto senza puntini ndr) l’avevano dimostrato votando Lega” il post incriminato.

Post con insulto ai meridionali che votano Lega, il commento dell’ex sindaco Romanò

Il messaggio non è passato inosservato e se anche poche ore dopo la sua pubblicazione è stato rimosso, la polemica politica non è di certo mancata. A riprenderlo è stata la capogruppo in consiglio comunale Marina Romanò che ha denunciato questo atteggiamento discriminatorio già in passato al termine di altre campagne politiche nazionali. “Al termine di ogni elezione il Pd di Cesano a turno se la prende con la Lega – ha tuonato la pasionaria leghista – Questa persona che ha un’associazione sportiva con bambini dove insegna arti marziali invece di trasmettere valori quali tolleranza e rispetto, insulta l’avversario perché la pensa diversamente da lui”. Ad avallare il suo post anche il “mi piace” di un altro esponente del Pd cesanese, Enzo Torti.

Post con insulto ai meridionali che votano Lega, Capone: “Offeso come meridionale e come leghista”

Siamo sempre accusati di essere intolleranti ma la Lega di Cesano Maderno non si è mai permessa di fare commenti simili con insulti gratuiti: è vergognoso – ha continuato Marina RomanòInvece oltre a questo episodio, già in passato proprio da questa parte politica è stato chiesto agli elettori di non avvicinarsi perché puzzavo. Esempi che sicuramente fanno capire ai cittadini con chi hanno a che fare”. Una polemica che va anche oltre la questione politica. “Mi sento offeso come meridionale e come leghista e come me tante persone a Cesano e in tutta Italia ” ha voluto spiegare Gianni Capone, amministratore del gruppo “I love Cesano”.