Persone scomparse: 80 al giorno in Italia, 8 su 10 sono minorenni. Anche in provincia

Boom delle persone scomparse, un fenomeno degli anni 2000: 80 al giorno in media in Italia, otto su dieci sono minorenni.
Un gruppo di ragazzi (repertorio)

Allontanamento volontario”, banalmente da casa, o da una comunità, istituto o struttura di cura. Si tratta della spiegazione che riguarda la stragrande maggioranza dei casi di sparizione in Italia. In quasi otto casi su dieci a farlo sono minorenni, soprattutto 16/17enni.

Persone scomparse: fenomeno degli anni Duemila

Scomparire è un fenomeno degli anni Duemila. Il dato che senza dubbio impressiona, contenuto nell’ultima Relazione del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse, su dati 2023, è infatti che, fino al 1998, le denunce erano qualche centinaio all’anno. Poi, nel 1999, un balzo fino ad arrivare a circa 2.500.
Oggi? Sono quasi 30mila, mediamente 80 al giorno (+20% sul 2022). In due casi su tre si cercano stranieri. Una escalation, per questi ultimi, soprattutto minorenni, “scoppiata dal 2015, con l’incremento degli sbarchi”. I ritrovamenti nel 2023 hanno raggiunto percentuali quasi del 50 per cento. È stato risolto addirittura un caso di scomparsa risalente al 1989.
In generale, dei 14.159 ritrovamenti registrati lo scorso anno, in 188 casi si è trattato di persone decedute. Nel 70% dei casi sono avvenuti nel giro di una settimana, nel 50% entro tre giorni dalla denuncia. Circa tremila denunce hanno riguardato persone scomparse più volte, in un caso addirittura 18, e ritrovate.

Persone scomparse: italiani, il 76,8% ritrovati

Tra gli italiani, il 45% delle denunce di scomparsa, nel 2023 complessivamente 9.669, ha riguardato minorenni, medesima percentuale per i 18-65enni. Il 76,8% è stato ritrovato. In dieci casi su cento l’allontanamento è avvenuto per “possibili deficit psicologici”, comprese malattie come l’alzheimer. La Lombardia è la prima regione in Italia per numero di denunce di scomparsa tra gli italiani, 1637, con 307 persone ancora da ritrovare e 33 rinvenute decedute. Nel dettaglio, 828 i minorenni, 156 ancora irreperibili. La regione con il maggior numero di denunce per scomparsi stranieri è invece la Sicilia. Sono state 1.663 in Lombardia, 859 ancora “aperte”, nella stragrande maggioranza riguardanti scomparsi minorenni (1.396/786).

Persone scomparse: i dati in provincia MB

A Monza e Brianza, secondo la relazione, le denunce complessive di scomparsa nel 2023 sono state 163 con 130 persone ritrovate (tre delle quali decedute) e 33 irreperibili. Un trend in aumento (115 denunce nel 2021, 156 nel 2022) ma si tratta di un dato evidentemente lontanissimo da quello di Milano e hinterland (1.200 denunce) ma anche da altre province lombarde: Bergamo (401 denunce), Brescia (320), Pavia (285). Varese (257) e Como (213).
Il lavoro del Commissario straordinario per le persone scomparse per affrontare il delicato fenomeno transita su vari binari, a partire dalla “semplificazione del flusso informativo” tra forze dell’ordine, prefetture e il commissario stesso dato che “tempistiche e qualità delle informazioni sono fondamentali perché le ricerche diano buon esito”.
Citato anche il Progetto SPeS, avviato nel 2022 attraverso fondi Pnrr proprio per favorire “lo scambio continuo di informazioni”. E poi il ”tavolo tecnico” con le forze dell’ordine per l’identificazione dei cadaveri senza nome (un migliaio al 31 dicembre quelli elencati nell’apposito Registro nazionale), un capitolo che richiede una “alimentazione” continua della “Banca dati del Dna”.