Papa Francesco: il ritratto, l’omaggio a Bergoglio di Alessandro e Facciavista

Papa Francesco ritratto Facciavista Alessandro e Akila
Papa Francesco ritratto Facciavista Alessandro e Akila

Subito dopo aver saputo della morte improvvisa di Papa Francesco, Alessandro si è messo al lavoro. Una tela, i suoi colori e l’aiuto del suo maestro d’arte Akila per realizzare un ritratto del papa. Alessandro è un ragazzo autistico dalla straordinaria sensibilità che da anni partecipa ai laboratori artistici dell’associazione brianzola Facciavista.

Papa Francesco ritratto Facciavista Alessandro
Papa Francesco ritratto Facciavista Alessandro

Papa Francesco: il ritratto, «un omaggio personale e simbolico»

Il suo modo per ricordare una giornata che passerà alla storia e il “papa degli ultimi”, Alessandro ha scelto i suoi colori, i pennelli e una tela. In poche ore dalla prima bozza è emerso il volto pieno di dolcezza del papa.

«Il ritratto – spiega Matteo Perego, fondatore di Facciavista – è un omaggio personale e simbolico. È il frutto di un’emozione sincera e immediata. Per Alessandro, l’arte è il mezzo attraverso cui esprimere sentimenti e pensieri che spesso le parole non riescono a raccontare».

È così che, con il supporto di Akila, suo mentore e guida, ha trasformato il dolore di una giornata così significativa in un’opera carica di umanità e spiritualità.

«Un gesto semplice ma potente – conclude Perego – che ricorda come l’arte possa essere strumento di memoria e raccoglimento, capace di unire cuori e generazioni nel segno del rispetto e della gratitudine».

L'autore

Il primo articolo a 13 anni e non ho più smesso. Al Cittadino dal 1992 ho scritto po’ di tutto con un amore incondizionato per Parco e Villa reale. Leggo molto e sono nella giuria del Premio Brianza.
Mi piace raccontare storie e possibilmente buone notizie. Le mie buone notizie sono i miei quattro figli e la nipotina!