Narcotizzata e abusata, arrestato agente immobiliare: nel 2008 già condannato per lo stesso reato commesso in Brianza

Si tratta di un uomo di 48 anni, agente immobiliare con attività nel centro di Milano. A presentare denuncia una coppia che si era presentata all’indagato per la compravendita di un box.
Una pattuglia dei carabinieri
Una pattuglia dei carabinieri

Già nel 2008 era stato condannato per il reato di violenza sessuale, commesso nella Provincia di Monza e Brianza, con analogo modus operandi: narcotizzare la vittima per abusare di lei. Come sarebbe avvenuto lo scorso ottobre, quando l’uomo avrebbe reso incosciente una giovane coppia per poi abusare della donna,

Nel pomeriggio del 5 novembre i Carabinieri della Compagnia di Corsico a conclusione di indagini coordinate dal Dipartimento “Tutela della famiglia, dei minori e di altri soggetti deboli” della Procura della Repubblica di Milano (procuratore aggiunto Letizia Mannella e sostituto procuratore Alessia Menegazzo), hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere per i reati di violenza sessuale aggravata, sequestro di persona e lesioni personali aggravate emessa dal Gip presso il Tribunale di Milano nei confronti dell’uomo, un 48enne residente nell’hinterland sud-ovest milanese, agente immobiliare con sede nel centro di Milano.

L’attività investigativa è stata avviata dopo una denuncia presentata il 4 ottobre presso un Comando Stazione dei Carabinieri, da una giovane coppia che aveva riferito ai militari che la mattinata del 2 ottobre, dopo aver consumato un drink nel corso di un appuntamento di lavoro con l’agente immobiliare (presente anche la figlia della coppia, di pochi mesi), finalizzato alla compravendita di un box, aveva accusato un malore con forte stato di alterazione psico-fisica. Una perquisizione domiciliare eseguita, dopo qualche giorno, presso l’abitazione del 48enne aveva peraltro permesso di rinvenire tracce del medicinale “Lormetazepam”, ansiolitico della famiglia delle benzodiazepine, col quale la coppia sarebbe stata narcotizzata.

Attraverso approfondimenti investigativi, analisi dei tabulati telefonici, testimonianze e immagini di videosorveglianza oltre che accertamenti informatici su vari dispositivi elettronici utilizzati dall’indagato sarebbe emerso che avrebbe iniettato le benzodiazepine nei bicchieri delle vittime mediante una siringa..

In corso ulteriori accertamenti per verificare che non ci siano altre vittime: per questo i militari invitano chi avesse incontrato l’agente immobiliare, accusando successivamente uno stato d’incoscienza, a contattare immediatamente i Carabinieri della Compagnia di Corsico, sita in via Repubblica dell’Ossola n. 1.