Monza: «Salvare la pista da hockey di via Boccaccio? Parliamone»

Salvare l’ex pista di hockey di via Boccaccio a Monza? L'assessore Arianna Bettin vede un altro futuro ma apre al dialogo.
Parco di Monza pista Hockey via Boccaccio
Parco di Monza pista Hockey via Boccaccio Fabrizio Radaelli

Salvare l’ex pista di hockey di via Boccaccio a Monza? L’idea piace all’assessore del Governo del territorio, Marco Lamperti, che però ha rilanciato la questione alla collega Arianna Bettin.

Monza: nel masterplan prevista la rinaturalizzazione dell’area

La rinaturalizzazione dell’area dove sorge inutilizzata la pista di pattinaggio è prevista nel masterplan della Villa reale e di fatto «ripropone una decisione già prevista per questo spazio dall’accordo di programma del 2017 tra Regione Lombardia, Comune di Milano, Monza, Consorzio Villa reale, Parco regionale Valle del Lambro», aveva spiegato il direttore del Consorzio, Giuseppe Distefano, di fronte alla richiesta avanzata da alcuni cittadini di recuperare un angolo di storia dello sport monzese.

Monza: la visione dell’assessore Bettin

«Personalmente penso che preservare la pista di pattinaggio all’interno del perimetro del parco comprometterebbe il progetto di musealizzazione dell’ambito – ha aggiunto l’assessore al Parco, Arianna BettinCapisco le esigenze di chi voglia preservare la pista e sono disponibile ad aprire un ragionamento congiunto con il sindaco e il Consorzio, ma ritengo che la rinaturalizzazione di quell’area non rispetti l’ottica di conservazione e valorizzazione del bene monumentale».

Un’apertura e un invito al dialogo, dal momento che «il documento del masterplan non è vincolante», aggiunge Bettin. È però sempre l’assessore a ricordare come «la maggior parte degli impianti sportivi introdotti negli anni all’interno del parco non abbiano avuto vita facile né un futuro. Penso alla piscina, all’ippodromo e anche alle vecchie sopraelevate. Dal mio punto di vista condivido la rinaturalizzazione anche di quell’area, ma ribadisco la mia volontà di dialogare».