Monza, oltre 100 carabinieri a controllare (anche) la stazione e corso Milano: 300 identificati e denunce

Le verifiche hanno riguardato anche tre locali pubblici: un bar è stato sanzionato "per carenze nella sicurezza alimentare".
Un’auto dei carabinieri
Un’auto dei carabinieri Cristina Marzorati

Ci sono innanzitutto le Forze dell’Ordine del territorio a tenere d’occhio le aree più sensibili di Monza. Mentre in questi giorni il dibattito (anche politico) si è soprattutto concentrato sull’arrivo di una quindicina di militari dell’esercito a vigilare nei pressi degli scali ferroviari del capoluogo, di Lissone e di Seregno, la Compagnia dell’Arma monzese comunica che nel corso del periodo estivo sono stati oltre cento i militari impiegati per attività di prevenzione e repressione, soprattutto nelle aree sensibili, quindi nei pressi della stazione e lungo corso Milano, nell’ambito del piano coordinato di controllo del territorio della Prefettura.

Monza, un giovane colto a rubare una bicicletta in via Arosio

Impiegate in particolare “numerose pattuglie a piedi, nell’ottica di garantire un servizio di prossimità visibile e concretamente percepito dal cittadino e dai negozianti“, oltre che la disponibilità costante, in caso della necessità di un intervento rapido, “di una pattuglia automontata“. “Controllate oltre 300 persone” dicono fonti dell’Arma monzese, molte già note alle forze dell’ordine. E sono scattate anche alcune denunce: un ventenne  brianzolo è stato sorpreso con due coltelli e denunciato per il reato di porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere, mentre un altro giovane è stato colto a rubare  una  bicicletta  parcheggiata  in  via  Arosio e  quindi deferito per furto aggravato. E non poteva mancare la droga: sequestrati 20 grammi di hashish e  9  individui sono stati segnalati  in  Prefettura come assuntori. Un cittadino di origini marocchine, sorpreso con 10 grammi della medesima sostanza, è stato deferito in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio.

Monza: multa di 2mila euro a un bar durante contolli Nas

I controlli estivi dell’Arma hanno  riguardato anche  tre locali pubblici. “In un bar di corso Milano – dicono dall’Arma monzese – l’intervento dei Nas ha consentito di riscontrare gravi carenze nella sicurezza alimentare: violazione  delle norme  sulla Haccp (“Hazard Analysis and Critical Control Points” che in italiano si traduce con “analisi dei rischi e punti critici di controllo” ndr), carni non  abbattute  o tenute in violazione delle norme  sul congelamento  dei prodotti,  cibi venduti  oltre la data (consigliata) di  scadenza  e ingredienti  privi  dell’indicazione  degli allergeni: al titolare sono state elevate sanzioni pari a 2.000 euro“.