Saranno riservati agli adolescenti i nuovi aiuti che il Comune di Monza mette in campo per le famiglie colpite dall’emergenza sanitaria: la giunta finanzierà con 400.000 euro le attività sportive, culturali e di aggregazione che i giovanissimi intraprenderanno una volta terminata l’emergenza sanitaria.
«È un sostegno – ha spiegato il sindaco Dario Allevi nella conferenza di fine anno – rivolto sia ai giovanissimi che alle associazioni che speriamo possano tornare presto alla normalità».
I dettagli del progetto dall’evocativo titolo “Ragazzi, noi ci siamo” saranno contenuti nella delibera di indirizzo che la giunta dovrebbe approvare martedì 29 dicembre: i monzesi dagli 11 ai 16 anni dovrebbero ottenere, attraverso un bando specifico, un contributo tra i 150 e i 200 euro da spendere per corsi sportivi, di teatro, di musica organizzati da società, associazioni, oratori.
«Potranno dedicarsi ad attività sane e belle – ha aggiunto il primo cittadino – questa è la nostra risposta al disagio, all’abuso di alcool e di droga che toccano una piccola parte dei nostri adolescenti».
A disposizione ci sono 400.000 euro, di cui 100.000 versati da cittadini e aziende sul conto corrente aperto dal Comune nella prima fase del lockdown.
Le famiglie in difficoltà economica potranno contare su una nuova tranche di buoni spesa e per l’affitto: «Con i prossimi contribuiti – ha commentato il sindaco – saliranno a quasi 5 milioni le risorse distribuite alle persone, alle micro imprese colpite dalla crisi e ai negozianti».