La nuova succursale del liceo Porta di Monza non soddisfa proprio tutti. Alcuni genitori lamentano una situazione di “precarietà” di alcune classi, non tutte le nuove aule sono così accoglienti, qualcuno meno fortunato si trova a stretto contatto con l’area limitrofa di cantiere e, questo, comporta l’impossibilità di aprire finestre per la presenza di polvere, oltre che di rumori.
Monza, liceo Porta nella nuova succursale: senso di precarietà per i ragazzi da sempre in una sede secondaria
Non proprio tutte rose e fiori. Ci sono alunni che da anni si trovano a convivere con un senso di precarietà perché sempre stati nella sede secondaria, con tutti i relativi disagi che questo comporta, come ad esempio ancora una volta la questione della palestra in un luogo diverso da quello in cui si trovano le aule.
Monza, liceo Porta nella nuova succursale: cosa manca nell’ex Cgs
I commenti sui social sono chiari, non solo l’assenza di una palestra ma, banalmente, anche la mancanza di cestini, di lavagne non le tecnologiche multimediali anche quelle “vecchio stile” e di un bar che ancora non c’è. Insomma, la nuova succursale non soddisfa le aspettative di chi, da anni, auspicava un luogo più consono in cui studiare. Nota positiva, la professionalità dei docenti che ha permesso ai ragazzi di crescere nonostante i disagi legati agli spazi.