Monza, il barista incensurato nasconde 47 dosi di cocaina: arrestato dai carabinieri

L'arresto del 27enne è avvenuto il un locale "punto di ritrovo abituale della movida brianzola", che sarebbe appunto stato segnalato da alcuni cittadini per presunti "movimenti sospetti" notati fra gli avventori.

In un cappellino, nascosto tra i bidoni della spazzatura, avrebbe occultato 47 dosi di cocaina un barista 27enne monzese di un locale in centro città, nella zona della movida, arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Monza in flagranza di reato. Incensurato, è accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione, spiegano i militari guidati dal maggiore Emanuele D’Onofri, “è frutto di una collaborazione fra i militari e l’Amministrazione Comunale” per arginare e contrastare il fenomeno.

Il locale di Monza: “punto di ritrovo abituale della movida brianzola”

L’arresto del 27enne è avvenuto il un locale “punto di ritrovo abituale della movida brianzola“, che sarebbe appunto stato segnalato da alcuni cittadini per presuntimovimenti sospetti” notati fra gli avventori. I carabinieri monzesi hanno quindi predisposto un servizio di osservazione e controllo, che ha permesso di individuare il barista 27enne nascondere le dosi di cocainain un cortile condominiale, che affaccia sul locale e sulle abitazioni circostanti“. Complessivamente 19 i grammi di cocaina sequestrati dai carabinieri. Il 27enne, bloccato, non ha opposto resistenza. Giudicato per direttissima, il Giudice, su richiesta della Procura della Repubblica di Monza che coordina le indagini, ha convalidato l’arresto ed applicato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.