Rovagnati dona un food truck a PizzAut come contributo al nuovo progetto della realtà fondata da Nico Acampora per l’inserimento lavorativo di persone autistiche: sono dodici i “furgoni pizzeria” che PizzAut vuole portare nelle piazze della Lombardia per assicurare nuovi posti di lavoro e uno di questi arriva proprio grazie alla società brianzola del settore alimentare.
“Ogni mezzo, che potrà impiegare fino a cinque persone autistiche, sarà in seguito affidato a realtà associative e onlus che si occupano di autismo – ricorda Rovagnati – Una catena di lavoro che ha l’obiettivo di contribuire in maniera concreta alla creazione di nuovi posti di lavoro in tutto il Pease, in ottica di inclusività. La partnership rispecchia perfettamente l’impegno di Rovagnati che da sempre si pone a fianco delle comunità che ospitano l’azienda attraverso azioni concrete, eventi e iniziative anche a livello locale che pongono al centro le persone e il territorio”. Ai truck, poi, sarà possibile acquistare anche la pizza speciale Gran Biscotto, realizzata con il prosciutto Rovagnati.
Monza e Brianza: le parola di PizzAut e della Rovagnati
“Rovagnati con questa donazione contribuisce concretamente a fare un passo in più verso un mondo più inclusivo – ha detto Acampora – PizzAut è un laboratorio di inclusione sociale, un amplificatore della nostra idea di futuro, le aziende sono il luogo in cui il risultato di questo laboratorio diventa realtà”. Per Gabriele Rusconi, managing director & board member Rovagnati, “dopo alcune prime felici iniziative insieme, siamo orgogliosi di aver dato vita a questa nuova collaborazione di lungo periodo con PizzAut e di contribuire alla realizzazione di un progetto ambizioso per il sostegno del territorio e delle persone che vi lavorano. Insieme a PizzAut, di cui condividiamo a pieno il valore di cultura inclusiva, vogliamo impegnarci in maniera concreta per promuovere l’inclusione lavorativa e la promozione della diversità”.