Monzesi e brianzoli indisciplinati al volante fanno guadagnare ai comuni milioni di euro in multe e sanzioni per violazioni alle norme del codice della strada. Per la precisione: 15 abbondanti solo nel 2023.
I dati sono pubblicati da Siope, il “sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici”, e si possono ricavare attraverso una ricerca forse un po’ macchinosa ma abbastanza agevole, spulciando comune per comune i prospetti periodici delle “entrate extratributarie”, andando a cercare le “entrate da famiglie derivanti dall’attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti” e, ancora, i “proventi da multe e sanzioni per violazioni delle norme del codice della strada a carico delle famiglie”.
Monza e Brianza: 15,5 milioni di euro nel 2023, le infrazioni
Complessivamente nel corso del 2023 i comuni della provincia di Monza e Brianza (i dati sono disponibili quasi per tutti gli enti) hanno incassato da privati 15,5 milioni di euro in divieti di sosta, eccessi di velocità, guide in stato di ebbrezza oppure smartphone alla mano (e senza cuffie o bluetooth), mancate revisioni e mancati rinnovi di patenti e assicurazioni e affini.
Monza e Brianza: 15,5 milioni di euro nel 2023, i numeri in cima alla classifica
Monza in cima alla lista con incassi per quasi 3,5 milioni di euro (3.444.768 euro, per la precisione): sembrano molti ma, a ben vedere, nel corso del 2022 sono stati anche di più (4.678.025 e qualche spicciolo), mentre l’anno ancora prima, il 2021, sono stati decisamente di meno (2.735.582 e pochi centesimi).
Incassi record, oltre il milione di euro, anche per altri tre comuni della provincia: Brugherio con 2.382.068, Seregno con 1.443.948 e Lissone con 1.396.803. Oltre mezzo milione di incassi per Seveso (631.876 euro), Vimercate (575.126), Muggiò (570.300) e Desio (558.793). Certo: altrove va molto peggio.
Monza e Brianza: 15,5 milioni di euro nel 2023, i dati in Italia e in Lombardia
A Milano, ad esempio, dove l’amministrazione nel corso del 2023 ha incassato 147 milioni di euro – il valore più alto registrato a livello nazionale (al secondo posto, come ha rilevato anche facile.it, arrivano i 138 milioni di Roma e al terzo i 71 di Firenze). E, attenzione: sommando tutti i dati disponibili comune per comune lungo tutto lo Stivale, si superano gli 1,5 miliardi di euro complessivamente incassati dalle amministrazioni e provenienti da sanzioni di questo tipo.
Tornando in Lombardia, tra i comuni capoluogo si distinguono ad esempio Brescia con circa 15,5 milioni di euro incassati nel 2023, Bergamo con quasi 7,8 milioni e Como con circa 5,5.
Monza e Brianza: 15,5 milioni di euro nel 2023, chi ha preso meno multe
Restringendo il campo e tornando in Brianza, al capo opposto della classifica si trovano Roncello, Ornago e Carnate: sono questi tre comuni ad aver incassato nel corso del 2023 cifre inferiori al migliaio di euro.
Puntando di nuovo l’attenzione su Monza ancora un paio di dati, un po’ spannometrici perché non tutte le multe ovviamente finiscono sui parabrezza di automobilisti residenti nel Comune, però comunque utili a definire alcuni ordini di grandezza. Suddividendo i 3,5 milioni di euro incassati per il numero di famiglie (circa 57mila) presenti in città, è possibile stimare quello che è il valore medio che annualmente grava su ogni nucleo: si tratta di circa 60 euro.