Mancano 100 giorni alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026. Il conto alla rovescia è cominciato con un evento organizzato all’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia per avvicinarsi all’accensione del braciere olimpico.
Milano Cortina 2026: 100 giorni al via, «per mostrare la nostra capacità di unire competenze»
«Milano Cortina 2026 non è soltanto un grande evento sportivo, il più grande mai ospitato in Lombardia, ma è anche una sfida che abbiamo fortemente voluto per mostrare al mondo la nostra capacità di unire competenze, territori e valori nel perfetto stile della concretezza lombarda», ha detto il presidente regionale, Attilio Fontana.
Nella sede della Regione presenti, tra gli altri, il presidente della Fondazione Milano Cortina 2026 Giovanni Malagò, l’amministratore delegato Andrea Varnier e, in video collegamento, il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini.
Milano Cortina 2026: 100 giorni al via, i numeri dal 6 febbraio 2026
Al via il 6 febbraio 2026, i Giochi Olimpici (cui seguiranno i Giochi Paralimpici) Invernali di Milano Cortina 2026 prevedono 195 eventi da medaglia e 116 competizioni (54 maschili, 50 femminili e 12 misti) in 17 giorni di gare. Impegnati oltre 2.900 atleti di 85 nazioni per conquistare le medaglie realizzate dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato svelate il 16 luglio 2025 a Palazzo Balbi, a Venezia.
Diciottomila i volontari già reclutati, 800mila i biglietti venduti.
«Queste Olimpiadi – ha sottolineato Fontana – hanno una caratteristica unica: il loro assetto diffuso. Coinvolgono montagne e metropoli, comunità diverse e complementari, in un mosaico che rappresenta al meglio la nostra identità regionale. È un’Olimpiade estesa geograficamente, ma anche simbolicamente, perché abbraccia più luoghi, più persone, più esperienze».
Milano Cortina 2026: 100 giorni al via, investimento ha superato i 5 miliardi
L’investimento complessivo è salito a oltre 5 miliardi di euro: circa 80 gli interventi, di cui l’80% dedicato alle infrastrutture tra cui villaggi olimpici, impianti sportivi, piste da sci, collegamenti ferroviari e stradali, ma anche progetti di riqualificazione urbana e turistica che miglioreranno la qualità della vita e l’attrattività delle località lombarde.
«Alla base di questo progetto – ha proseguito il governatore – c’è la sinergia tra i territori: la collaborazione tra Regione Lombardia, istituzioni e realtà locali, che parte da lontano, da Losanna 2019, e che oggi rappresenta la nostra eredità immateriale più preziosa. È la dimostrazione che, quando si lavora insieme con una visione comune, si possono unire realtà diverse in un unico percorso condiviso, capace di generare benefici per cittadini, imprese e territori. Cogliamo l’occasione di questa giornata per trasmettere a tutti i cittadini l’entusiasmo e la passione che ci accompagneranno verso Milano Cortina 2026, un’esperienza che vivremo insieme e che resterà nel cuore di ciascuno».