Metro M5 a Monza, l’associazione Hq replica in dialetto a Galliani: «Impegnes a Roma per truvà i dané che mancan»

L'associazione Hq Monza sollecita il senatore Galliani a reperire i 400 milioni euro per il prolungamento della metropolitana in città. E lo fa in dialetto.
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È una sollecitazione a reperire i 400 milioni euro necessari a non rallentare il prolungamento della metropolitana in città quello inviato dall’associazione Hq Monza al senatore forzista Adriano Galliani. Fin qui non ci sarebbe nulla di strano: quel che è particolare è la forma scelta da Isabella Tavazzi che ha scritto la lettera in dialetto brianzolo.
La presidente si è ispirata al messaggio telefonico del parlamentare che ha risposto a quello con cui il sindaco Paolo Pilotto lo ha ringraziato per i 2.500.000 euro inseriti nella legge di bilancio 2024 con un tradizionale «piutòst che nient l’è mej piutòst».

Metro M5 a Monza, l’associazione Hq replica in dialetto a Galliani: i numeri del Milan per il valore del denaro

Nel caso dell’opera, ha commentato la Tavazzi, quelle risorse varrebbero «nient» in quanto consentirebbero di realizzare «sultant 9 meter de linea» dei 12,6 chilometri del prolungamento destinato a trasportare «250 mila passegger al dì» e tenere «40 mila machin luntan di stràd» regalando «ossigeno per Munscia».
Galliani, secondo la responsabile dell’associazione, dovrebbe conoscere bene il valore del denaro visto che ha investito molti milioni per fare grande il Milan e un po’ anche il Monza Calcio: «T’he spendû, per esempi, 42 miliun per Rui Costa o 24 miliun per Ronaldinh – ha ricordato – en quei cas hem vist che t’hee minga mettuu en giœugh una manciadina de euri e te l’hee minga dit “piutòst che nient l’è mej piutòst”. Perché altriment, el Milan seria stà un bel nigutin d’or» ovvero «un bel niente d’oro».

Ecco, l’allora, l’invito a lasciar perdere l’espressione del proverbiale Carlo Cudega e a impegnarsi a Roma («Impegnes a Roma») «per truvà i dané che mancan» magari mettendo «insema un’aleanza cunt i olter senatur e deputaa de Munscia e Brianza» con cui formare «una squadra vincent». La Tavazzi, che si aspetta che l’aggregazione vada in porto, ha concluso la sua lettera «cun rispet e simpatia».

Metro M5 a Monza, l’associazione Hq replica in dialetto a Galliani: trovare i 400 milioni di euro per gli extracosti

L’auspicio che i parlamentari locali possano ottenere i 400 milioni di euro per coprire gli extracosti del progetto è stato espresso nei giorni scorsi, rigorosamente in italiano, anche da Pilotto dopo che Galliani ha comunicato che «sono giunti a destinazione» i 2.500.000 euro stanziati nella legge di bilancio 2024 in seguito al suo intervento e a quelli di altri esponenti azzurri. «Sono impegni che avevo preso con i cittadini durante la campagna elettorale – ha dichiarato il senatore – e che diventano realtà».
«Galliani sta interpretando perfettamente la logica del rappresentante politico del nostro territorio – ha affermato il sindaco – gli ho chiesto di aiutarci a reperire i 400 milioni di euro necessari a coprire gli extracosti del progetto della linea 5. Sarebbe incredibile se lavorando insieme si riuscisse a recuperarli nella legge di bilancio 2025».
L’operazione, ha ammesso, potrebbe però essere «lunga e impegnativa» a causa delle ristrettezze finanziarie e le istanze presentate da altre province.
L’individuazione dei 40o milioni mancanti consentirebbe di ridurre i due anni di proroga per assegnare i lavori chiesti ad agosto al ministero delle Infrastrutture da MM e dal Comune di Milano dopo aver aggiornato i costi del prolungamento.