Macherio: intimidazioni al direttore di Pedemontana, vandalizzata la sua auto

Il brutto gesto, subito condannato dal sindaco, Franco Redaelli, è avvenuto di fronte a una scuola, al cui interno era in corso un dibattito pubblico e democratico sull'autostrada lombarda

L’auto del direttore generale di Pedemontana, Sabato Fusco, “vandalizzata”. Il brutto episodio è accaduto giovedì sera, fuori dalle Scuole di viale Regina Margherita, a Macherio, mentre all’interno era in corso un’assemblea pubblica in cui Fusco si è confrontato con i macheriesi sul tracciato dell’autostrada lombarda. La scoperta dell’atto vandalico è avvenuta al termine dell’incontro pubblico. Quando il dirigente ha raggiunto la sua auto, ha scoperto che era stata danneggiata con lunghi sfregi e graffi su entrambi i lati della carrozzeria, probabilmente messi a segno con un taglierino. Sono inoltre state sgonfiate le gomme, rendendo l’auto inservibile.

Macherio: intimidazioni al direttore di Pedemontana, fuori da una scuola mentre era in corso un’assemblea pubblica

Il gesto è stato subito condannato in modo deciso dal sindaco di Macherio, Franco Redaelli, che aveva organizzato l’incontro pubblico: “Desidero esprimere la mia solidarietà a Sabato Fusco per l’intimidazione subita. Le persone che svolgono il proprio lavoro meritano il più assoluto rispetto. Condanno anche la vigliaccheria di questo vandalismo, inaccettabile. Faremo in modo in futuro che simili gesti non accadano più. Siamo rimasti molto male”. Le parole decise di Redaelli sono state apprezzate da Fusco, che ha lo ringraziato pubblicamente: “Ringrazio il sindaco per la solidarietà, e per l’aiuto concreto che ci ha dato la scorsa notte per riparare il danno arrecato. Continueremo a dialogare su Pedemontana”.

Macherio: intimidazioni al direttore di Pedemontana, la condanna del sindaco

E pensare che l’assemblea pubblica si era svolta in un clima abbastanza positivo. Duecento le persone presenti. Non erano mancati momenti di tensione, ma Fusco e i suoi collaboratori avevano risposto a tutte le domande scritte, e poi accettato anche un lungo confronto in sala.