Lissone: la coop licenzia, sciopero davanti alla Vefer

Una sessantina gli operai di una delle cooperative che opera alla Vefer di Lissone in sciopero dopo il licenziamento annunciato con la fine di ottobre.
Lissone sciopero lavoratori cooperativa alla Vefer
Lissone sciopero lavoratori cooperativa alla Vefer Gianni Radaelli

Sono una sessantina gli operai di una delle cooperative che opera alla Vefer di Lissone a scioperare. I dipendenti della Itala Project hanno incrociato le braccia mercoledì 2 novembre dopo aver ricevuto la comunicazione di licenziamento collettivo “per recessione consensuale del contratto di appalto”.

Lissone: la coop licenzia i lavoratori, con appalto esterno fino al 31 ottobre

Una decisione che ha portato gli operai – assunti da una cooperativa e non quindi dipendenti diretti della storica azienda lissonese – a protestare contro ciò che reputano illegittimo. Con una nota firmata da Si Cobas, gli addetti della cooperativa hanno precisato la loro posizione. Riferiscono di essere stati licenziati con una mail giunta al sindacato.

Mercoledì 2 novembre si sono presentati al lavoro, nella sede dell’azienda che si occupa di lavorazione di poliuretano espanso dove hanno lavorato fino al 31 ottobre come dipendenti della società tramite appalto esterno. E hanno iniziato una mobilitazione per difendere il posto.

Lissone: la coop licenzia i lavoratori, la denuncia del Si Cobas

A denunciare l’accaduto è stata la sigla Si Cobas. «In poche ore ci hanno licenziato – si legge nella nota – Da circa un anno ci hanno messo in cassa integrazione e per motivi a noi oscuri non abbiamo mai ricevuto un euro con una conseguente perdita economica ingente per ciscuno di noi: abbiamo infatti lavorato cinque giorni in meno in media ogni mese. e vari istituti non ci sono mai stati retribuiti».

Venerdì scorso il Si Cobas ha ricevuto una pec dall’appaltatore “con la quale è stato comunicato il licenziamento collettivo per recessione consensuale del contratto di appalto dal primo novembre” spiegano dal sindacato da cui sottolineano che i dipendenti non avrebbero ancora ricevuto l’intera retribuzione del mese di settembre. Mercoledì, insieme alle rappresentanze sindacali, i lavoratori hanno incrociato le braccia. Striscioni e bandiere sui cancelli dell’azienda.

Lissone: la coop licenzia i lavoratori, “da un giorno all’altro l’appalto era revocato”

«All’inizio del turno, come ogni giorno, i lavoratori della Vefer di Lissone, sono entrati nello stabilimento, in risposta al licenziamento che hanno ricevuto venerdì sera. Da un giorno all’altro l’appalto era revocato e 60 operai lasciati in strada, licenziati in tronco. Per questo oggi (mercoledì per chi legge ndg) li abbiamo accompagnati al lavoro come hanno fatto per anni» spiegano i rappresentanti sindacali. La Vefer, contattata, preferisce in questa fase non rilasciare dichiarazioni.