Villasanta e Biassono, sciopero alla Rovagnati: “Contro la coop che coordina il lavoro”

Mattinata di agitazione davanti alla Rovagnati di Villasanta e Biassono contro le decisioni della coop che coordina il lavoro.
Sciopero Rovagnati lavoratori Cooperativa
Sciopero Rovagnati lavoratori Cooperativa

Mattinata di agitazione davanti ai cancelli della Rovagnati di Villasanta e Biassono. All’alba di lunedì 24 ottobre, una ventina di operai, per la maggior parte donne, si sono ritrovate davanti alla fabbrica villasantese con le bandiere dell’Unione sindacale italiana, per protestare contro le nuove decisioni assunte dalla cooperativa Prg che coordina il lavoro della maggioranza dei lavoratori impiegati.

Villasanta e Biassono, sciopero alla Rovagnati: le richieste della coop

A dieci lavoratrici (solo 4 gli uomini coinvolti nel piano di ridimensionamento orario) è stato proposto di rimanere a casa fino a mercoledì, ad altre dieci fino a venerdì. In fabbrica lunedì a Villasanta sono entrate solo quindici lavoratrici, tutte con contratto a tempo determinato.

Villasanta e Biassono, sciopero alla Rovagnati: “Deciso solo di far lavorare chi ha contratto a tempo determinato”

«Il problema è proprio questo – spiega Luis Seclen della Confederazione unitaria di base di Monza, che sta seguendo da mesi le sorti dei lavoratori della Prg impiegati alla Rovagnati – hanno deciso arbitrariamente e contro quanto previsto dal contratto, di far lavorare solo chi ha contratto a tempo determinato, per ottenere agevolazioni fiscali con soldi statali, a discapito di lavoratrici con contratto a tempo indeterminato, impiegate da 15 anni nell’azienda. Ci hanno spiegato che il motivo della riduzione oraria è nel calo della produzione, ma poi convocano per straordinari i lavoratori a tempo determinato, e questa è una contradizione».

Villasanta e Biassono, sciopero alla Rovagnati

Una situazione che va avanti ormai da due mesi e che è sfociata nello sciopero organizzato di buon mattino davanti alla Rovagnati di Villasanta. Nella medesima condizione anche gli operai della Prg che operano nella sede di Biassono.

Davanti ai cancelli le operaie che sarebbero dovute entrare regolarmente per il turno di lavoro sono state allontanate perché non previste nel piano giornaliero di lavoro.

Al problema delle mancate giornate lavorative (gli operai che vengono lasciati a casa non sono retribuiti per la giornata persa, anche se il contratto del tempo indeterminato prevede un monte di 40 ore settimanali), si somma anche quello degli straordinari relativi ai mesi di luglio e agosto che non sono stati pagati.

Villasanta e Biassono, sciopero alla Rovagnati: sessanta dipendenti fanno capo alla coop Prg

«Mediamente a ciascun operaio non sono stati corrisposti in busta paga circa 25 ore in due mesi – continua Seclen – A Biassono le ore di straordinario non pagate da gennaio a giugno sono addirittura 70 per ogni operaio. Queste ore devono assolutamente essere recuperate».

Per questo i sindacati insieme ai lavoratori, una sessantina quelli che fanno capo alla Prg impiegati nelle sedi di Villasanta e Biassono, sono in attesa di conoscere quando sarà fissato il tavolo di confronto alla Prefettura di Monza, con i vertici della cooperativa, per la firma ufficiale dell’accordo, al momento solo verbale.