Stava rientrando a casa dal lavoro la ventunenne cinese, residente con una connazionale a Bovisio Masciago, che giovedì 30 marzo ha perso la vita lungo la Nazionale dei Giovi al confine tra Limbiate e Bovisio. Poco dopo le 21 era in sella alla sua bicicletta, quando all’altezza dell’intersezione tra corso Como, via Stoppani e via Galliano, si è immessa sulla Nazionale da uno stop laterale.
In quel mentre sopraggiungeva in sirena e con i lampeggianti accesi un’ambulanza della Croce Bianca di Cesano Maderno, diretta su un’emergenza. Il personale a bordo ha tentato di schivare la donna, ma ormai era in mezzo alla strada e l’impatto è stato inevitabile. È stata disarcionata dalla bicicletta, ha sbattuto la testa sul parabrezza, infrangendolo parzialmente ed è volata a una ventina di metri dal luogo dell’impatto. Nonostante lo shock il personale della Croce Bianca è sceso dal veicolo e ha tentato disperatamente di salvarle la vita.
Poi è stata trasportata all’ospedale Niguarda di Milano, dove i medici nella notte non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Per i rilievi del caso sono intervenuti i carabinieri di Limbiate. A loro rimane il compito di ricostruire l’esatta dinamica del sinistro. Difficoltoso è stato risalire all’identità della donna. Al momento dell’incidente non aveva con sé i documenti. La mattina seguente un parente si è presentato dai carabinieri alla ricerca di sue notizie. La vittima, residente a Bovisio Masciago, lavorava nel negozio d’abbigliamento lungo la Monza-Saronno a Limbiate sotto il centro Euronics.