C’è anche l’Hotel de la Ville, unica realtà della provincia di Monza e Brianza, tra le 109 strutture ricettive storiche e di qualità premiate da Regione Lombardia lunedì all’auditorium Testori di Palazzo Lombardia a Milano. Il riconoscimento ha reso omaggio alle realtà imprenditoriali che da almeno cinquant’anni rappresentano il volto dell’accoglienza e del turismo in regione. Un premio voluto dall’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia, Barbara Mazzali, per coloro che «hanno saputo mantenere vivo il loro nome e il loro servizio con continuità, garantendo anche la regolare dichiarazione dei flussi turistici negli ultimi tre anni».
La Regione premia chi ha fatto la storia del turismo lombardo: Hotel de la Ville alla quarta generazione di albergatori
A ritirare la targa c’era Luigi Nardi insieme al figlio Francesco. «Per noi è un premio alla carriera che riconosce il tempo e la passione che tutta la mia famiglia ha profuso -sottolinea il giovane Nardi che rappresenta la quarta generazione di albergatori – siamo molto felici di questa iniziativa della Regione che ha dato un riconoscimento al settore dell’ospitalità che in Lombardia vanta molte strutture storiche di prestigio. Il fatto che io abbia partecipato all’evento con mio padre credo sia stato un bel messaggio di continuità».
La Regione premia chi ha fatto la storia del turismo lombardo: gestione Nardi dal 1958
Il riconoscimento si aggiunge alla ricca bacheca dell’hotel monzese, ma non è certo un punto di arrivo. «Dopo aver ristrutturato l’Hotel de la Ville nei mesi scorsi stiamo lavorando per un nuovo progetto -anticipa Francesco Nardi– Nel 2025 faremo un altro passo importante: l’apertura di una locanda storica sul lago di Como. Per noi sarà un ritorno alle origini. Infatti, il mio bisnonno Luigi gestiva un albergo nel comasco, a Brunate».
L’Hotel de La Ville fu preso in gestione da Bartolomeo Nardi, nonno di Francesco, nel 1958. A quell’epoca l’albergo aveva 16 camere di cui solo 4 con servizi.