Ore 12,07 sul binario 7 della stazione di Monza arriva un treno storico. Carrozze con interni in legno, anno 1930. Incisioni dei paesaggi italiani, cappelliere ed eleganza d’altri tempi. Scendono i 50 rappresentanti delle diverse regge europee che fanno parte dell’associazione Residenze Reali Europee che ha scelto quest’anno Monza e Palazzo Reale a Milano come sede dell’assemblea generale annuale.
È la seconda volta in Italia dopo l’assemblea di Venaria Reale.
I rappresentanti delle regge europee a Monza: prima la visita della Reggia Viaggiante poi della saletta del Re
La mattina era iniziata in stazione centrale a Milano con la visita della Reggia Viaggiante, il treno reale, oggi della Presidenza della Repubblica con i suoi interni riccamente decorati, la sala da pranzo, i velluti.
Si visita la sala d’attesa Reale in Stazione Centrale e si prosegue con la saletta del Re al binario 1 della stazione di Monza. Una bomboniera di decorazioni e boiserie, restaurata nel 2000 dall’associazione Amici dei musei che ancora oggi ne garantisce l’apertura con i propri volontari.
Oggi la saletta insieme a quelle di tutte le principali stazioni italiane (Milano, Firenze, Torino tra le altre) è passata in gestione alla Fondazione Ferrovie dello stato che si occuperà della valorizzazione di questi luoghi e del restauro.
I rappresentanti delle regge a Monza: pranzo all’hotel de La Ville e visita alla Villa reale
“Valorizziamo il turismo ferroviario, i nostri treni storici- spiega il direttore di Fondazione Oreste Orvitti che al museo nazionale ferroviario di Pietrarsa ha fatto registrare 300 mila visitatori in un anno– il legame tra Monza e Milano è un legame storico. Il treno permetteva ai sovrani di spostarsi dalla reggia di città a quella di campagna come sulla linea Napoli -Portici”.
In carrozza anche alcuni iscritti dell’associazione “Viaggiatori del tempo” con i loro costumi Belle époque e la presidente Maura Cecchetti che si occupa della realizzazione di abiti e cappelli.
Il benvenuto è dato dal sindaco Paolo Pilotto “Costruiamo la pace tra i popoli attraverso la bellezza e la cultura. Vi diamo il benvenuto a Monza, nei luoghi belli di cui siamo orgogliosi”.
Seconda tappa in Duomo con tutti i direttori delle più belle regge europee, da Versailles a Schönbrunn, ma anche Venaria e Caserta tra le italiane, ad ammirare la cappella di Teodolinda e la Corona Ferrea , vero simbolo europeo.
A Monza per l’assemblea generale: best practice tra le più belle regge europee
La giornata prosegue con un pranzo insieme all’hotel de La Ville (la cena in Villa Reale sarà realizzata dallo Chef dell’Hotel de la Ville riprendendo i menù di casa Savoia). Poi la visita in villa reale, un giro in trenino tra i viali del parco, poi in Villa dove inaugura nell’ala sud una mostra itinerante a cura della Fondazione Ferrovie dello Stato (fino al 30 giugno nel biglietto d’ingresso).
Tra una tappa e l’altra c’è il tempo di confrontarsi e parlare di best practice tra le più belle regge europee. Ci sono i numeri astronomici di Versailles (oltre 8 milioni di visitatori e il 50% del budget assicurato da sponsor privati) , quelli di Venaria che continua a ricevere grandi finanziamenti pubblici, le risorse del Pnrr che hanno permesso a Caserta di valorizzare i giardini.
A Monza con il “treno del re”: “Vogliamo portare in città la mostra dedicata a Piermarini”
La candidatura di Milano e Monza insieme per ospitare l’assemblea generale è un primo passo vincente che segna la collaborazione tra le due residenze.
“Vogliamo portare a Monza- annuncia il direttore di Monza, Bartolomeo Corsini– la mostra dedicata al Piermarini”. Il prossimo tavolo tecnico dell’associazione Residenze Reali sarà sui teatri di Corte e vedrà ancora una volta in primo piano Milano con La Scala e Monza con il teatrino di corte che dovrebbe riaprire a luglio.