Parte da Monza il tour sul territorio lombardo della mostra “Armida Barelli. Nulla sarebbe stato possibile senza di lei” promossa dal Consiglio regionale della Lombardia con l’Università Cattolica del Sacro Cuore e con l’Istituto Toniolo, ente fondatore dell’Ateneo. Dal 3 al 14 ottobre farà tappa all’Orangerie del Collegio Guastalla a Monza.
La figura di Armida Barelli: inaugurazione l’1 ottobre
All’inaugurazione, in programma sabato 1 ottobre alle 11, interverranno la presidente del Consiglio Pari Opportunità del Consiglio regionale della Lombardia Letizia Caccavale, il vicepostulatore della causa di Beatificazione di Armida Barelli (Istituto Toniolo – Università Cattolica) Ernesto Preziosi e il rettore del Collegio Guastalla Francesco Valenti.
La figura di Armida Barelli, “contributo prezioso all’emancipazione delle donne”
Armida Barelli è stata beatificata il 30 aprile, nello stesso giorno del brianzolo don Mario Ciceri.
“Armida Barelli, co-fondatrice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore un secolo fa, è stata capace di dare un contributo prezioso all’emancipazione delle donne italiane, ricordando loro allo stesso tempo i grandi valori del matrimonio, della maternità e della famiglia. Con entusiasmo prosegue il mio impegno nella promozione della mostra che abbiamo inaugurato prima in Consiglio regionale ed esposto poi al Meeting di Rimini per l’amicizia tra i Popoli 2022, dove migliaia di persone, soprattutto giovani, hanno potuto conoscere la sua straordinaria storia. E per diffondere a una platea sempre più ampia l’insegnamento di questa straordinaria figura la mostra farà tappa da ottobre al Collegio della Guastalla di Monza per poi proseguire in altri comuni monzesi”, spiega la presidente Letizia Caccavale.
La figura di Armida Barelli: come visitare la mostra
La mostra è a ingresso libero ma su prenotazione, sarà visitabile fino al 14 ottobre e aperta dal lunedì al sabato dalle 9 alle 18.