Hanno messo a ferro e fuoco il convoglio del treno numero 25076 infrangendo una quindicina di finestrini e costringendo a cancellare la corsa. L’episodio è avvenuto nel fine settimana scorso.
A Seregno arrivano i carabinieri: treno fermo in stazione sabato sera e poi soppresso
Sabato sera verso le 21 la Polizia ferroviaria ha infatti chiesto il supporto dei carabinieri di Seregno per un intervento in stazione. Poco prima sul binario 3 partito dalla stazione milanese di Porta Garibaldi e diretto a Chiasso, era transitato e si era fermato per alcuni problemi, un convoglio della linea S9. Una volta arrivati sul posto i militari hanno appurato che il convoglio prima di arrivare a Seregno, nel tratto precedente la stazione, era stato preso di mira da vandali che avevano distrutto i vetri di un intero lato della carrozza. Ignoti gli autori del raid, ma l’ingente danno e la violenza con il quale è stato perpetrato fanno pensare che a causare il danneggiamento siano stati più individui.
A Seregno arrivano i carabinieri: indagini in corso e immagini delle telecamere
L’intervento in stazione dei carabinieri è servito per acquisire le immagini delle telecamere, per effettuare un accurato sopralluogo delle carrozze e soprattutto per raccogliere le testimonianze dei viaggiatori a bordo del treno al momento del raid vandalico. I danni sarebbero stati provocati nel tratto precedente l’arrivo alla stazione di Seregno, dove la corsa è stata prima sospesa e poi soppressa. Sull’episodio sono in corso le indagini degli uomini dell’Arma della compagnia seregnese in collaborazione con la Polfer. La stazione seregnese non è nuova a episodi di vandalismi e piccola criminalità: ultimo in ordine di tempo, solo poche settimane fa, l’aggressione ai danni di un ragazzino minorenne spinto sotto il treno da alcuni coetanei a causa di futili motivi e una ragazzina contesa.