Lewis Hamilton è di nuovo il più veloce in pista. Nel sabato di prove all’Autodromo di Monza è nuovamente il sette volte Campione del Mondo a chiudere in testa alla classifica dei tempi, davanti per novantatré centesimi al compagno di squadra George Russell. Mentre le Mercedes sembrano volare negli ultimi istanti di libere un imprevisto colpisce la Haas di Kevin Magnussen dopo pochi secondi dalla bandiera a scacchi. Il danese del team americano è costretto a fermare in pista la sua monoposto al serraglio.
F1, la terza sessione di prove libere: i due piloti Mercedes velocissimi, terza e settimana le Rosse
L’ultima sessione di prove libere per la massima categoria impegnata nel Gran Premio d’Italia parte alle 12.30, con una temperatura dell’aria stimata intorno ai 33 gradi (e 47 dell’asfalto). Le prime monoposto a scendere sulla rinnovata pista dell’Autodromo Nazionale di Monza sono le due Kick Sauber di Valtteri Bottas e Guanyu Zhou e le due Aston Martin di Lance Stroll e Fernando Alonso. Per Ferrari, quella del primo pomeriggio sarà l’ultima prova per capire l’efficacia degli aggiornamenti portati proprio alla gara di casa.
Red Bull è di nuovo alle prese con gomma media, mentre le Ferrari tentano presto un giro lanciato. Nei sessanta minuti a disposizione dei team sono diversi i piloti che si alternano alla testa del monitor dei tempi. I due piloti della Mercedes si dimostrano velocissimi sin da subito, scalzati poi dalla prestazione delle due McLaren che a turno le succedono al comando. Anche Ferrari conquista la leadership con entrambe le guide, per poi chiudere in terza e settima posizione con Charles Leclerc davanti a Carlos Sainz. Oscar Piastri e Lando Norris sono quarti e quinti, mentre Max Verstappen chiude in sesta posizione.
Grande sorpresa per le due Williams di Alex Albon, ma soprattutto dell’esordiente Franco Colapinto, che volando nel Tempio della Velocità sin dall’inizio del fine settimana si piazzano in ottava e nona posizione, davanti a Nico Hulkenberg che chiude la top 10.