Elezioni regionali: Moratti a Seregno, bilancio del tour in Brianza e richieste

Pomeriggio a Seregno per la candidata alle elezioni regionali Letizia Moratti, giovedì 9 febbraio in corso del Popolo.
Moratti a Seregno
Moratti a Seregno

Pomeriggio a Seregno per la candidata alle elezioni regionali per il Terzo polo Letizia Moratti, giovedì 9 febbraio accolta in corso del Popolo da un gruppo di persone che l’hanno riconosciuta e con le quali si è soffermata per oltre un’ora a dialogare ascoltando i suggerimenti e le loro richieste.

Elezioni regionali: Moratti a Seregno, gli impegni e la sanità

Moratti nel breve intervento ha tenuto a sottolineare il suo impegno per la sanità di prossimità, l’eliminazione delle lista di attesa per accedere alla visita specialistiche, sul raddoppio degli investimenti per la cultura, la sburocratizzazione e il miglior collegamento dei mezzi di trasporto con Milano. Ha promesso che se dovesse venire eletta si batterà per convincere il ministro della sanità ad aggiungere ore in più ai medici di base per svolgere servizi nelle Case di Comunità. Ha detto che nel tour in Brianza ha trovato molta disponibilità. Ha citato l’incontro con i 50 imprenditori, i diversi professionisti e quelli del terzi settore di Varedo che le hanno fatto molte richieste.

A Seveso– ha aggiunto- visitando i locali della Croce Bianca ho visto un immobile bisognoso di cure urgenti tanto è in precarie condizioni”.

Elezioni regionali: Moratti a Seregno, le richieste dei cittadini

A Seregno i cittadini che si sono soffermati a dialogare con la candidata Moratti, le hanno sottoposto una serie di richieste prettamente locali: “Avevamo l’ospedale Trabattoni-Ronzoni diventato centro di riabilitazione che prima della giunta Maroni e Fontana era un polo di eccellenza nel suo settore, adesso è stato degradato. Ha un solo primario, mentre in precedenza erano tre e funzionava a meraviglia tanto che venivano curate persone da ogni parte della nazione”.

Tra gli argomenti la valorizzazione al meglio della villa Reale di Monza, lo stop alla metrotranvia (“che è uno sciupio di soldi e terreno soprattutto in Seregno”). La candidata Letizia Moratti prima di giungere nel centro storico di Seregno ha fatto visita all’abbazia benedettina dei monaci olivetani di Monte Oliveto di via Stefano.