Da Vedano al Lambro al Bolognese, FireFit in aiuto all’Emilia Romagna: lettera al sindaco Merlini

Un pezzo di Vedano al Lambro nel fango dell’Emilia Romagna con undici volontari dell’associazione FireFit. Dal Bolognese una lettera per il sindaco Merlini.

C’era anche un pezzo di Vedano al Lambro nel fango dell’Emilia Romagna devastata dall’alluvione. Undici volontari dell’associazione FireFit, tra istruttori e allievi maggiorenni sono partiti il 29 maggio diretti ai paesi di Castel Bolognese e Conselice

«Sapevamo che lì avevano ancora bisogno di aiuto – racconta Davide Malvisini, presidente dell’associazione – Vigili del fuoco nostri amici ci hanno segnalato il contatto di alcuni volontari che già operavano in questi comuni e abbiamo deciso di dare anche il nostro piccolo contributo».

FireFit in aiuto all’Emilia Romagna: partiti con motopompe e ruspa

Il gruppo di volontari è partito con motopompe per aspirare l’acqua e una piccola ruspa per rimuovere detriti. Una volta arrivati sul posto si sono messi a disposizione delle forze che già operavano in loco per ripulire garage e cantine ancora sommerse dal fango, e liberare le strade.

«Il primo giorno ci siamo dedicati al recupero della cucina della Pro loco che ora è pulita ma dovrà essere di nuovo ripristinata», continua Malvasini.

FireFit in aiuto all’Emilia Romagna: un abitante di Castel Bolognese scrive al sindaco Merlini

Commovente l’incontro con la popolazione del posto, che ha accolto con affetto e gratitudine anche il piccolo gruppo vedanese. Tanto che uno degli abitanti di Castel Bolognese ha voluto scrivere direttamente al sindaco di Vedano, Marco Merlini, per esprimere tutta la gratitudine e l’ammirazione. Una lettera commovente che il primo cittadino ha letto prima dell’inizio del consiglio comunale del 1 giugno, nel giorno stesso del rientro della squadra dalla Romagna.

FireFit in aiuto all’Emilia Romagna: avviata anche una raccolta alimentare sostenuta dal Comune

L’associazione, che ha sede in via Leonardo da Vinci, dove si svolgono gli allenamenti degli allievi, ha avviato anche una raccolta alimentare a favore delle popolazioni alluvionate, sostenuta dal Comune.

«Il 10 giugno torneremo a Castel Bolognese per consegnare tutto il cibo e i prodotti per l’igiene, circa settanta scatoloni, che abbiamo raccolto in questi giorni – aggiunge Malvasini – e lo faremo grazie alla generosità di un autotrasportatore che ci accompagnerà, ma che ci ha chiesto di rimanere anonimo».

FireFit in aiuto all’Emilia Romagna, primo banco di prova per l’associazione che è “una scuola di volontariato”

L’aiuto alle popolazioni della Romagna è stato il primo banco di prova per l’associazione. «Siamo nati nel 2017 e questa emergenza è stata per noi la prima occasione per renderci utili durante un’emergenza così importante, ora che possiamo contare anche su allievi maggiorenni».

L’associazione FireFit da sempre fa dello sport un mezzo ma non un fine della sua attività. «La nostra è una scuola di volontariato – conclude il presidente – noi prima di tutto trasmettiamo l’idea del volontariato, la capacità di lavorare in squadra e la propensione all’aiuto di chi ha bisogno. È questa la nostra priorità, e lo insegniamo già ai bambini più piccoli».