Carcere di Monza, rissa tra detenuti: un agente si prende un pugno

Ancora tensioni in carcere a Monza, questa volta una guardia penitenziaria è stata colpita da un pugno nel tentativo di sedare una rissa tra detenuti
Uno scorcio del carcere di Monza
Uno scorcio del carcere di Monza

Continuano le tensioni e le aggressioni all’interno del carcere di Monza. L’ultimo episodio nella mattina del 4 luglio. Un agente della Polizia penitenziaria in servizio nell’istituto di via Sanquirico è stato ferito da un pugno nel tentativo di sedare una rissa scoppiata tra detenuti. L’intervento dell’agente è stato risolutivo e ha impedito che la rissa tra ristretti potesse degenerare, provocando così conseguenze peggiori. Un episodio che getta luce, ancora una volta, sulle difficoltà in cui lavorano gli agenti in servizio al carcere di Monza. A dare notizia dell’accaduto è Leo Beneduci, segretario generale dell’Osapp.

Pugno a un agente penitenziario, il sindacato: “Stato di abbandono”

«Purtroppo la nostra organizzazione sindacale denuncia da tempo lo stato di abbandono da parte dell’amministrazione penitenziaria periferica e centrale – commenta Beneducie denuncia l’assenza di un protocollo di intervento adeguato. Inoltre mancano adeguati dispositivi di difesa degli operatori della Polizia, e tra questi soprattutto il teser più volte richiesto come deterrente per sedare sul nascere risse e tensioni all’interno del carcere».

Pugno a un agente in carcere a Monza: “Dare il teser al personale”

Della possibilità di dotare gli agenti della Polizia penitenziaria del teser ne avevano parlato gli stessi agenti in occasione della manifestazione di protesta che era stata organizzata davanti all’ingresso del tribunale di Monza lo scorso marzo.

Pugno a un agente a Monza: “Dal punto di vista penitenziario sarà un’estate rovente”

«Quella che sta per iniziare si preannuncia come un’estate rovente anche dal punto di vista penitenziario – conclude Beneduci -. Il contraltare di questo disagio è un atteggiamento di freddo distacco da parte degli organi che dovrebbero tutelare i lavoratori impegnati nelle carceri». L’agente coinvolto nel pestaggio se l’è cavata solo con una contusione. Fortunatamente (e grazie all’intervento tempestivo dei colleghi) nessun altro è stato ferito durante la colluttazione.