Monza, detenuto incendia un materasso: sezione sfollata e un poliziotto intossicato

Un altro incendio nel carcere di Monza: un detenuto ha dato fuoco al materasso della sua cella, un'intera sezione sgomberata temporaneamente e un agente lievemente intossicato
Carcere di Monza
Carcere di Monza

Un altro incendio nel carcere di Monza e un’intera sezione evacuata dagli agenti di polizia penitenziaria. Un poliziotto è finito all’ospedale San Gerardo di Monza a seguito della inalazione del fumo ed è stato dimesso con una prognosi di tre giorni. Situazione dunque ancora “calda” nella casa circondariale di via Sanquirico: l’episodio è avvenuto nella tarda serata di venerdì 24 giugno. Secondo quanto riferito da Leo Beneduci, segretario generale dell’O.S.A.P.P. (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) che ha dato la notizia, l’incendio sarebbe scoppiato dopo che un detenuto di origine straniera ha dato fuoco al materasso della sua cella per futili motivi.

Dà fuoco al materasso della cella in carcere: sezione invasa dal fumo

In pochi minuti la fitta coltre di fumo ha invaso l’intera sezione: il personale di Polizia Penitenziaria è intervenuto prontamente e dopo aver domato l’incendio ha evacuato la zona portando in salvo i ristretti, fatti defluire al cortile passeggi. Il detenuto presunto responsabile non sarebbe nuovo ad atti incendiari all’interno dell’istituto monzese e – sempre secondo quanto dice il sindacato – sarebbe già stato allontano da altri istituti per motivi di ordine e sicurezza.

Dà fuoco al materasso, Beneduci (Osapp): “Ci auguriamo un riconoscimento per gli agenti”

Ci auguriamo che la direzione di Monza inoltri all’amministrazione penitenziaria centrale richiesta di riconoscimento premiale per il personale intervenuto alla risoluzione dell’evento doloso in modo così impeccabile” ha concluso Beneduci che a nome del sindacato ha anche espresso vicinanza, solidarietà e l’augurio di una pronta guarigione al collega coinvolto.

Un episodio pressoché analogo era accaduto la sera dello scorso 11 giugno: anche in quella occasione un ristretto aveva dato fuoco alla cella ed erano stati evacuati temporaneamente 46 detenuti.