«Sul bicentenario del Beato Monti rimaniamo vigili e propositivi, e coglieremo tutte le occasioni di finanziamento possibili. Un finanziamento dal Pnrr è già arrivato, vedremo come implementare i contributi per migliorare la città. Faremo la segnaletica, quella è a carico nostro».
Bovisio Masciago: il bicentenario del beato Monti, evento nel 2025 e scintille con l’opposizione
Il sindaco Giovanni Sartori torna sull’argomento e precisa che non si sarebbe potuto mettere il restyling della zona attorno al municipio in un progetto inerente le celebrazioni in grande stile, che interesseranno la città nell’anniversario della nascita del beato di Bovisio. Al contrario di quanto sostiene l’opposizione, non sarebbe mai stato finanziato, presentato in quella cornice.
Un evento, quello del 2025 per il quale il conto alla rovescia è già iniziato, e per il quale, in caso di lavori di abbellimento della città, non sarà tollerabile perdere occasioni di finanziamenti regionali importanti.
Bovisio Masciago: il bicentenario del beato Monti, a febbraio si parla del Cammino e di “turismo lento”
E a riprova di quanto i tempi non siano poi così lontani, il prossimo appuntamento pubblico sul Cammino Montiano è già in agenda: a febbraio a Palazzo Borromeo Sala Aurora, il sindaco Bocca e i Lions Cesano Maderno presenteranno alla Brianza quelli che saranno gli interventi infrastrutturali, di varchi, segnaletica e altro che saranno affidati loro.
I Lions si impegneranno massicciamente per la cosiddetta “Green Lane” di quello che si annuncia come il primo, grande evento di “Turismo Lento” del Pnrr, di tutto il Nord Milano. Il Cammino Montiano sarà il primo macro-evento di percorso a piedi del Nord Milano, che porterà una serie di interventi sul territorio proprio per agevolare i percorsi senza mezzi di trasporto, passeggiate didattiche, processioni e altro.
Bovisio Masciago: il bicentenario del beato Monti, altre scintille
E Bovisio Masciago, luogo di nascita del Beato? «La casa e i luoghi dell’infanzia sono proprietà privata – aggiunge il primo cittadino – e come tali saranno certamente soggetti a interventi ma coordinati da privati, tutto intorno al famoso albero centenario sotto il quale giocava padre Monti e che è oggetto di tanti ricordi e racconti d’infanzia. In base agli accordi presi noi abbiamo aderito al Documento di Pre Intesa tra i promotori della Congregazione dei Figli dell’Immacolata Concezione e i due parchi coinvolti».
Molto critica invece, appare l’opposizione: «Fin da ora – dice l’ex sindaco Soldà – prende le sembianze di una occasione persa: si sono fatti sfuggire un mega finanziamento di 6 milioni che avrebbe potuto finalmente colmare il gap urbanistico che c’è sempre stato tra Bovisio e Masciago. Perchè, ad esempio non fare un grande anfiteatro pubblico dove svolgere gli eventi che rimarranno nella storia di Bovisio Masciago?».