Organizzata dal Circolo culturale arcorese Pass-p’Art-tout, si terrà venerdì 30 settembre alle ore 20.45, presso il Cineteatro Nuovo Arcore, la proiezione del documentario “Il padrino e lo scrittore – Storie di ‘ndrangheta in Brianza”. Il docufilm diretto da Marco Tagliabue nasce dall’incontro e dal dialogo di Antonino Belnome, ex-padrino della “locale” di Seregno-Giussano, e lo scrittore Camillo Costa, che ne sta redigendo la biografia.
Arcore: l’ex padrino Belnome e l’inchiesta “Infinito”
Sono trascorsi 10 anni da che, Belnome, di origini calabresi, ma nato e cresciuto in Brianza, da boss dell’organizzazione criminale, ha cambiato vita diventando collaboratore di giustizia. Finito in carcere nel 2010 cadendo nella rete della maxi-operazione “Infinito”, le sue testimonianze hanno consentito ai magistrati antimafia di accendere i riflettori su numerosi illeciti nel territorio del benestante nord Italia. Uno spaccato della Brianza, quello portato alla luce del documentario, a molti sconosciuto. Scopo dei promotori dell’iniziativa, proprio quello di sensibilizzare ed informare la cittadinanza, spingendola ad interrogarsi su quanto il comune cittadino sia spesso ignaro e inconsapevole di quanto gli accada intorno. L’evento, patrocinato dal Comune di Arcore e promosso da organizzazioni come Libera, BrianzaSiCura e Lo Sciame Onlus, sarà ad ingresso libero. Alla proiezione del docu-film seguirà un dibattito alla presenza del regista, Marco Tagliabue, e delle dottoresse Cecilia Vassena e Sara Ombra, magistrati della procura di Milano.