Accattonaggio molesto davanti alla panetteria di Lissone: portato in Questura a Monza

La polizia locale è intervenuta in via Cattaneo nei confronti di un uomo di 38 anni che avrebbe effettuato accattonaggio molesto nei pressi di un esercizio commerciale.
Il comandante della polizia locale di Lissone, Matteo Caimi
Il comandante della polizia locale di Lissone, Matteo Caimi Elisabetta Pioltelli

Accattonaggio molesto: nigeriano di 38 anni identificato ed accompagnato in Questura. Espulsione bloccata dall’attesa del pronunciamento del giudice sul ricorso, presentato dal soggetto, contro un decreto di espulsione del marzo 2021. Intervento degli agenti della Polizia Locale di Lissone, coordinati dal comandante Matteo Caimi, lunedì 27 giugno in via Cattaneo. Intorno alle 8.30, l’uomo – al momento privo di documenti- è stato identificato ed accompagnato in Questura.

Lissone: segnalazioni dei cittadini, portato in Questura

Da tempo si apposterebbe nei pressi di una panetteria e, con atteggiamenti molesti, infastidirebbe clienti e passanti. Anche e soprattutto a seguito di segnalazioni presentate dai cittadini (e riprese anche dal consigliere comunale Daniele Fossati che ha voluto dare voce alle proteste dei concittadini esasperati dalle continue intemperanze dell’uomo) la Polizia Locale di Lissone è intervenuta sul posto.

Lissone, possibile espulsione ma c’è un ricorso pendente

Secondo quanto riferito dal comando cittadino, il soggetto è una figura nota. Nel 2020 fu denunciato per interruzione di pubblico servizio e nel marzo 2021 gli agenti intervennero per accattonaggio molesto: il 38enne si oppose presentando ricorso contro il decreto di espulsione. Quindici mesi più tardi, di fronte ad un nuovo intervento delle forze dell’ordine, il ricorso risulta ancora pendente. Pertanto, in assenza dell’esito definitivo, non è possibile attivare l’espulsione.