Il coach Pasquale De Sena si prepara ad affrontare il terzo campionato di Serie B alla guida dell’ASD Usmate Basket femminile. Dopo due anni di costante crescita (lo scorso anno la squadra si è classificata al quarto posto) per la stagione 2025-2026 mira decisamente alla promozione in A2. Rafforzando la squadra, ma soprattutto valorizzando le persone, motivandole e rendendole più autonome e responsabili, e aumentando l’efficacia del team.
De Sena la campagna acquisti lascia presupporre che ci siano grandi ambizioni…
Sì, è vero. Abbiamo fatto una campagna di rafforzamento per andare a colmare le lacune chje nsi erano presentate l’anno scorso. Abbiamo preso giocatrici con esperienza, con fisicità e con molto talento. Unite alle sei ragazze che abbiamo confermato fra le nostre giovani, è chiaro che se l’anno scorso siamo arrivate quarte, con queste ragazze speriamo di andare a fare le finali e poi vedremo cosa succede. Abbiamo preso giocatrici importanti e ora si tratta di farle coesistere e farle stare bene insieme.



Basket Serie B, le ambizioni dell’Asd Usmate: quattro nuovi acquisti
Chi sono le nuove arrivate?
Parliamo di Valentina Gatti che lo scorso anno giocava in A1 a Derthona, una ragazza che ha giocato sempre in Serie A ad altissimi livelli che vanta anche delle presenze in Nazionale e che adesso ha deciso di avvicinarsi a casa. Poi abbiamo Anna Capra, una giovane che l’anno scorso giocava a Roseto dove ha vinto il campionato di A2, quindi Sara Moro, di Brignano che è un ottimo quarto, molto molto fisica e molto atletica, anche lei molto esperta e infine abbiamo tesserato Sofia Savini che secondo me è la giocatrice con maggior talento che gioca in Serie B in Lombardia: lei a 17 anni è approdata in A1 e A2 ma oggi per motivi di lavoro non vuol giocare in Serie A perché nella massima serie si fanno quattro o cinque allenamenti per partita. Noi erano un paio d’anni che le facevamo il filo e questa volta siamo riusciti a convincerla. Sono questi i quattro innesti principali confermando le sei ragazze che l’anno scorso si sono comportate bene, sia in campo che fuori dal campo. Tutte personalità che nel complesso si stanno ben amalgamando. Prima dell’inizio del campionato, il 27 settembre, abbiamo ancora due amichevoli, la prima contro il Melzo l’abbiamo vinta agevolmente. C’è da dire, comunque, che le dieci senior sono giocatrici importanti, e d’altronde anche i cambi che spesso fanno la differenza sono cambi altrettanto importanti. Tenendo presente che anche le nostre under stanno crescendo molto bene, tanto che ce n’é una in particolare che secondo me è già pronta per il grande salto.
Basket Serie B, le ambizioni dell’Asd Usmate: la crescita del movimento e le collaborazioni con Arcore e Lesmo
Un rafforzamento pienamente condiviso anche dalla società?
Assolutamente. Al di là del fatto che io stesso faccio parte del Consiglio direttivo quindi posso affermare che abbiamo agito di concerto. Abbiano sostenuto questo sforzo anche perché abbiamo registrato un notevole successo con le giovanili. Tante iscrizioni, anche da paesi limitrofi, collaborazioni con società di Lesmo e Arcore. Siamo un punto di riferimento per il femminile nella zona. Questo ha comportato un aumento delle iscrizioni del 30/40 per cento. Uno sforzo che ci permette di diventare più attrattivi anche per gli sponsor che ci permettono di sopperire alle quoite di iscrizione molto basse che vogliamo fermamente mantenere.
Basket Serie B, le ambizioni dell’Asd Usmate: gli impianti sportivi
L’anno scorso se non sbaglio c’era qualche problema agli impianti sportivi. Sono stati risolti?
Sì, non posso negare che abbiamo avuto alcune problematiche con il nostro palazzetto, sicuramente una bella struttura. Però necessita di una costante manutenzione poiché è una struttura importante. Ancora adesso stanno facendo dei lavori che non sono ancora terminati. È per questo che molte delle nostre squadre giovanili sono costrette a giocare in altri paesi, sia perché abbiamo tante squadre sia perché gli spazi non bastano mai. Oltre ai problemi di allagamenti a seguito di bombe d’acqua che stanno presentandosi sempre più frequentemente. Ma ripeto, abbiamo una bella struttura, ma è altrettanto vero che necessita di costante manutenzione e spesso, anzi, capita che noi dobbiamo sopperire a piccoli interventi non procrastinabili, anche grazie al volontariato di alcuni genitori che si mostrano sempre disponibili. Ma è altrettanto chiaro che se dovessimo essere promossi in A2 necessiteremo di un palazzetto degno di tale nome.