Monza, tutti produttori per Andy Crowdfunding per l’album di Fluon

Andy Fluon fa il primo disco con il suo nuovo gruppo (i Fluon) e chiede al suo pubblico di diventare produttore. Come? Con il crowdfunding, il finanziamento diffuso, un fenomeno in crescita da alcuni anni e spesso efficace.

Andy Fluon fa il primo disco con il suo nuovo gruppo e chiede al suo pubblico di diventare produttore. Come? Con il crowdfunding, il finanziamento diffuso, un fenomeno in crescita da alcuni anni e spesso efficace. Il gruppo è quello dei Fluon, che solo pochi mesi fa ha pubblicato il sindaco (con video) “L’assassino è il maggiordomo”, terzo lavoro ufficiale della formazione. Ora, ha detto il musicista monzese cofondatore dei Bluvertigo, è tempo di tirare le somme e pubblicare un album intero. Mica facile, di questi tempi.

«Dopo aver condiviso diversi progetti musicali, siamo partiti due anni fa con la volontà di portare direttamente in scena musica inedita ed oggi, alla luce del percorso artistico intrapreso, stiamo registrando il nostro disco, “Futura Resistenza” – ha scritto Andrea Fumagalli, da sempre Andy, sul sito musicraiser.com – Abbiamo pubblicato durante la nostra attività live tre singoli, con rispettivi video: “Naked”, che ha determinato l’inizio di questa avventura musicale, “Polvere”, in duetto con Enrico Ruggeri, e “L’assassino è il maggiordomo” che ha segnato l’inizio di un’ulteriore evoluzione del sound del gruppo, mettendo ancor più a fuoco gli elementi caratterizzanti della band ed avvalendosi della collaborazione di Luca Urbani, ex cantante dei Soerba». Con loro ci sono anche Faber (programmazione, synth) e Fabio Mittino (chitarra).

Il crowdfunding è l’inversione della tradizionale strade percorsa per pubblicare un disco: non più un produttore che investe dall’alto per proporre un lavoro al pubblico ma il pubblico che decide di produrre, con microfinanziamenti, il disco dei musicisti di cui si vuole ascoltare l’opera. Ricevendo in cambio qualcosa: «La scelta del crowdfunding per la produzione del disco ci permette di offrire “ricompense” originali, che rappresentano le peculiarità di questa band e dei suoi componenti: un modo creativo per rafforzare il contatto con il nostro pubblico – scrive ancora Andy -. La prima parte del progetto costerà ben oltre il contributo di 15.000 euro che vi stiamo proponendo di condividere. Per coprire tutti i costi dovremo raggiungere infatti almeno il 200% dell’obiettivo!».

Qualche esempio di cosa si può avere in cambio di un finanziamento? Essere citati nei ringraziamenti nel booklet del disco, per chi investe 5 euro. O il download gratuito dell’album per chi ci mette il doppio. Poi autografi, aperitivi, t-shirt. Fino ai pezzi grossi:per mille euro un ritratto su commissione firmato dallo stesso musicista, che è anche pittore (e i suoi lavori sono in mostra dalle parti di Perugia) oppure una chitarra Gibson Les Paul customizzata e autografata passando per un sintetizzatore dei Soerba e da un brano musicale prodotto da Luca Urbani. E infine qualcosa di speciale: una pattinata con Andy. Che di arte, pattinaggio e pattinaggio artistico, ne sa parecchio.

A metà corsa (perché c’è una scadenza) va bene: in piena estate la raccolta è già arrivata a più di 7500 euro, metà dell’obiettivo, con novantacinque sottoscrittori. Testano tentacinque giorni per diventare produttori di Andy e dei Fluon. Basta cliccare qui.