Coronavirus, l’aggiornamento di Regione Lombardia: +2.171 contagi e 209 morti, 495 positivi a Monza e Brianza

L’aggiornamento di Regione Lombardia sull’emergenza coronavirus.
Coronavirus conferenza stampa Regione Lombardia
Coronavirus conferenza stampa Regione Lombardia

Sono 19.884 le persone positive al Coronavirus in Lombardia: +2.171 in un solo giorno. «Dati altalentanti», li ha definiti l’assessore al Welfare Giulio Gallera nel quotidiano aggiornamento dalla Regione Lombardia.

I ricoverati sono 7.387 (+182); in terapia intensiva 1.600 (+82), che sta portando «alla capacità massima a disposizione». Soprattutto non calano i decessi: sono arrivati a 2.168, +209 da mercoledì (anche se meno rispetto al 300 del giorno precedente).
Il dato nazionale è di 41.035 positivi e 3.405 morti.

Tra i dati provinciali spicca il salto di Milano e città metropolitana: 3.278 positivi, +634 in un giorno. A Milano città i contagiati sono 1.378.
Sono 495 e +94 in un giorno a Monza e in Brianza. A Bergamo 4.645 contagiati (+ 340), Brescia 4.247 (+463), Lecco 530 (+64), Sondrio 155 e +80 in un giorno.

«Lo ha detto anche il vicepresidente della Croce rossa cinese, stiamo allentando troppo in nostri comportamenti sociali -ha commentato l’assessore – C’è ancora troppa gente in giro e questo non va bene. Dobbiamo stringere i denti perchè i dati indicano che il contagio continua a crescere. Se non sono i cittadini a crederci, non ci sarà efficienza del sistema sanitario sufficiente ad aiutarci».

E poi: «Il vero tema, oggi, è quello del personale. Più volte abbiamo parlato della possibilità di collocare fuori dalle città strutture che possano aiutare la ricettività delle persone che hanno bisogno di essere curate, ma per poter offrire cure adeguate abbiamo bisogno di personale. Stiamo esplorando tutte le strade e le attiviamo concretamente solo quando siamo in grado di portarle a termine, non lanciamo proposte per poi smentirle nei giorni successivi. Questa serietà ci ha portato ieri a chiedere di differire l’attivazione del Punto Medico Avanzato (PMA) a Bergamo perchè non avevamo la certezza di reperire il personale».

L’aggiornamento ha visto protagonisti anche il vice presidente Fabrizio Sala, che ha analizzato i dati degli spostamenti e che secondo i dati delle celle telefoniche si attesta intorno al 40%. Poi gli assessori Pietro Foroni (Protezione civile), che ha confermato la realizzazione dell’ospedale da campo di Bergamo, e Davide Caparini (Bilancio).