Saugella Monza sempre con gli occhi sulla palla: dopo la bella vittoria nell’andata dei quarti di Coppa Italia, ha imboccato il girone di ritorno della Samsung Galaxy Volley Cup Serie A1 femminile 2017-2018 con il successo su Il Bisonte Firenze, una sfida diretta di metà classifica che ha permesso alle monzesi di allungare a 19 punti e al quinto posto. Prima della gara di ritorno di Coppa in programma a Scandicci il 30 dicembre.
Alla Candy Arena Ortolani e compagne hanno vinto con un rotondo 3-0 davanti a oltre 1.400 spettatori (parziali 25-20, 25-20, 25-15). Un successo importante per le ragazze di Pedullà, e non solo perché si tratta del terzo consecutivo tra campionato e Coppa Italia, ma soprattutto perché la Saugella è stata sempre capace di rientrare in gara anche quando si è trovata sotto nel punteggio (prologo di primo gioco e metà del secondo). In evidenza Begic e Ortolani (11 e 13 punti rispettivamente), la prova a muro (12 totali di cui 6 di Hancock, 3 di Devetag, 2 di Ortolani e 1 di Begic) e Havelkova in attacco e in difesa.
«Oggi non era assolutamente facile, visto che Firenze è una squadra ben organizzata con giocatrici esperte e di qualità ma noi abbiamo dimostrato di essere in fiducia e in un ottimo periodo – ha commentato la schiacciatrice Helena Havelkova – Nei momenti difficili della gara abbiamo reagito con grande determinazione e questo non può che essere un buon segnale della consapevolezza nei nostri mezzi che stiamo acquisendo e dell’ottimo lavoro che stiamo svolgendo in palestra. Ora ci aspetta un’altra gara ostica a Scandicci contro la Savino Del Bene. Dovremo essere brave a mantenere lo stesso atteggiamento e soprattutto a non avere cali durante la gara. L’equilibrio di questo ultimo periodo ed il ritmo costante che riusciamo a tenere per buona parte della gara è sicuramente una delle armi in più che possiamo sfoggiare rispetto all’inizio dell’anno».
È durato un set e mezzo invece il sogno del Gi Group Team di espugnare il difficile campo della Diatec Trentino. È la bestia nera dei monzesi (che non hanno mai vinto coi trentini da quando sono in Superlega) e si è imposta per 3-1 con parziali di 19-25, 25-21, 25-14, 25-19. Dzavoronok, Plotnytskyi e Finger hanno tenuto alta l’intensità monzese in attacco e al servizio e un buon Barone ha fatto la voce grossa a muro (due di fila per chiudere il primo set). Nonostante il 7-0 nel secondo set, Monza ha subito la lenta ma efficacie ripresa della Diatec, capace di risalire con pazienza affidandosi ai lampi degli scatenati Kovacevic e Hoag (MVP della gara). Per poi piazzare il ko nel terzo e quarto set.
«Siamo partiti molto bene sia nel primo sia nel secondo set, poi grazie alla battuta in salto float Trento ha risalito la china e noi ci siamo demoralizzati, perdendo un po’ di fiducia. A gioco lungo contro una squadra così se non si gioca al massimo diventa difficile avere la meglio; peccato perché potevamo almeno raccogliere un punto per la nostra classifica, sarebbe stato importante ma purtroppo non ci siamo riusciti», ha analizzato Rocco Barone.
Il 30 dicembre il Gi Group inizia il girone di ritorno in trasferta a Sora.