Monza-Udinese 1-2, le pagelle: tanto volume, poca precisione, Nesta sprofonda

MONZA-UDINESE 1-2 (0-1)

Marcatori: pt 6’ Lucca, st 2’ Kyriakopoulos, 25’ Bijol

Monza (3-4-2-1) Turati 6; Izzo 5.5, Pablo Marí 5.5, Carboni 5.5 (26’st Birindelli 6); Pedro Pereira 5.5 (26’st Mota Carvalho 6), Bondo 5.5, Bianco 6.5 (34’st Forson n.g.), Kyriakopoulos 7; Maldini 5.5 (39’st Maric n.g.), Caprari 6 (34’st Sensi n.g.), Djuric 5.5. A disp.: Pizzignacco, Mazza, Caldirola, Ciurria, Colombo, D’Ambrosio, Martins, Postiglione, Valoti. All. Nesta 5.5

Udinese (4-4-2) Sava 6.5; Ehizibue 7, Bijol 7, Giannetti 6, Zemura 6.5; Zarraga 5.5 (1’st Kristensen 6), Lovric 6.5 (45’st Atta n.g.), Karlstrom 5.5, Ekkelenkamp 5.5 (45’+3 Abankwah n.g.); Thauvin 6 (31’st Bravo n.g.), Lucca 7. A disp.: Brenner, Kabasele, Kamara, Modesto, Padelli, Palma, Piana. All.: Runjaic 7

Turati 6 Serata difficile, perché c’è poco da parare ma quel poco è troppo. Nell’uno-contro-uno su Bijol ci prova ed è sfortunato. L’avesse presa sarebbe stato un miracolo, gli passa sotto le gambe non può essere colpa sua

Izzo 5.5 Lasciato sempre solo da Pedro Pereira deve arrangiarsi come può. Salta troppo in anticipo su Lucca, ci mette il fuoco, non sempre centrando il bersaglio

Pablo Marí 5.5 Perde il duello aereo più importante, per il resto della partita riesce quasi sempre ad anticipare Lucca

Carboni 5.5 Uscita disastrosa in pressione per raddoppiare un giocatore spalle alla porta lasciando chilometri di spazio al difensore centrale avversario che si lancia nello spazio in contropiede. È un errore singolo, forse unico, ma anche da esordienti provinciali (26’st Birindelli 6 Nonostante la stazza non proprio da corazziere, porta un po’ di fisicità sulla destra)

Pedro Pereira 5.5 Spesso fuori posizione, inspiegabilmente per uno come lui che dovrebbe essere in campo per equilibrare le fasi. Poi ci sono i soliti cross sbrindellati (26’st Mota Carvalho 6 Entra e colpisce la traversa. Per peso offensivo non può essere mai trascurato in panchina)

Bondo 5.5 Probabilmente inizia a soffrire l’over utilizzo, perché pare molto meno lucido del solito e va in confusione contro un centrocampo statico come quello friulano

Bianco 6.5 All’inizio è una scintilla d’energia sempre luccicante, prende e spara almeno tre volte contro Sava. Gli manca solo la precisione. Rimane il più presente e concreto di tutta la squadra (34’st Forson n.g.)

Kyriakopoulos 7 Segna il centesimo gol del Monza in Serie A, impreziosendo una prestazione solida, con una buona spinta e tanti traversoni, purtroppo per lui raramente a bersaglio

Maldini 5.5 Confida nella tecnica per infrangere le leggi della fisica, in particolare quella dell’impenetrabilità dei corpi: in mezzo alle maglie bianconere non passa mai. E alla fine infastidisce anche il pubblico, che lo fischia nel momento della sostituzione (39’st Maric n.g.)

Caprari 6 Lavora da regista offensivo, calcia in porta, mette ordine. Non è più quello che cambia da solo le partite, ma non crolla mai (34’st Sensi n.g.)

Djuric 5.5 Trova nelle torri friulane pane per i suoi denti e alla lunga è meno utile del solito

Nesta 5.5 La squadra conclude e anche tanto, ma non c’è qualità e nemmeno la mira adeguata s’è per quello. Nella prestazione del suo Monza c’è impeto, forse disperazione. 27 conclusioni, 67% di possesso palla, 10 angoli a 1. Sono tutti numeri di una squadra che dovrebbe dominare anche nel punteggio e invece emergono le solite difficoltà e le solite titubanze. E sprofonda sempre di più in classifica.