A ventiquattr’ore dalla partita della vita, Antonino Asta si svela tranquillo. Il mister del Monza si appresta a partire per Venezia con la sicurezza di aver fatto tutto il dovuto: «La preparazione dei ragazzi è avvenuta come al solito, con grande attenzione e cura dei particolari perché soprattutto in partite come questa gli episodi possono essere fondamentali. In particolare penso alle palle inattive sulle quali cercheremo di mettere in difficoltà il Venezia. Poi, preparazione a parte, contano le motivazioni». Il mister saluta con soddisfazione l’opportunità di giocare la finalissima su un campo in fin dei conti neutro: «Avremo due tifoserie numerose per una partita che è a tutti gli effetti una finale secca. Sono sicuro che troveremo un Venezia diverso dalle ultime partite con noi ma chiedo ai ragazzi un ultimo sacrificio e so che se anche dovessimo giocare sui 120 minuti abbiamo tanti giovani in grado di trovare la zampata giusta, la freschezza è la nostra arma in più». Non si sbilancia infine sul suo futuro, ma una cosa la dà per certa: «Non dipenderà dall’esito di questa partita».
Monza, Mister Asta dà la carica «La freschezza è la nostra arma»
A ventiquattro ore dalla partita della vita, Antonino Asta si svela tranquillo. Il mister del Monza si appresta a partire per Venezia con la sicurezza di aver fatto tutto il dovuto: «La preparazione dei ragazzi è avvenuta come al solito, con grande attenzione e cura dei particolari. Le motivazioni e la nostra freschezza sono le nostre armi in più».