Calcio Monza, la partita più difficile è quella degli stipendi

Lunedì 15 dicembre il termine ultimo per ottemperare al pagamento degli stipendi di settembre e ottobre del Monza: è la partita più difficile per il nuovo presidente Bingham, invitato domenica dai tifosi, allo stadio, a sistemare anche questo problema.
Calcio Monza, la partita più difficile è quella degli stipendi

Il conto corrente è aperto, ma difficilmente si riuscirà ad ottemperare a tutte le questioni burocratiche ed ai tempi tecnici entro la giornata di lunedì 15 dicembre, termine ultimo previsto dal regolamento della Lega Pro per il pagamento degli stipendi di settembre e ottobre. Il nuovo presidente Dennis Bingham, domenica invitato con uno striscione dai tifosi a pagare solertemente gli stipendi, sta lottando contro il tempo, proprio come in occasione dell’acquisizione della società, ma non è scontato un altrettanto esito positivo.

Intanto sul sito ufficiale, il club biancorosso smentisce categoricamente le ultime notizie: «L’Ac Monza Brianza 1912 comunica che la nuova proprietà è estremamente contrariata nel constatare che in questi giorni vengono riportate sui media notizie prive di fondatezza riguardo la Società biancorossa, la cui inesattezza può provocare danni patrimoniali e di immagine al sig. Dennis Bingham, il quale attualmente rappresenta l’intera governance dell’Ac Monza Brianza 1912. L’accostamento del Sig. Bingham a persone e fatti non riconducibili all’attuale assetto societario del Club ha già concretamente causato mancati introiti e si puntualizza che gli organi di stampa che insisteranno nel pubblicare notizie infondate, le quali destabilizzano senza rimedio l’ambiente societario, potrebbero risponderne dal punto di vista legale». L’accostamento, quello evidente almeno, è il lancio della Gazzetta di Mantova che dava Piervittorio Belfanti (ieri allo stadio con Bingham) quale sicuro nuovo Direttore generale del Monza.