All’inferno e ritorno. Un tragitto che la Fiammamonza si augura di non affrontare mai più. Perché la squadra biancorossa, in bacheca pure lo scudetto e la Supercoppa vinte nell’annata 2005-2006, a conclusione della passata stagione era precipitata in Eccellenza, cioè nella quarta serie del calcio femminile nazionale. Un amaro capolinea poi “addolcito” dall’accoglimento della domanda di ripescaggio presentata dal club del presidente Carlo Milva.
Calcio donne: domenica 11 settembre al Sada arriva il Su Planu
La Fiammamonza, insieme alla compagine bresciana del Lumezzane, è stata così riammessa in serie C e si sta preparando alla prima giornata di campionato. Appuntamento allo stadio Sada domenica 11 settembre per l’esordio con la squadra cagliaritana del Su Planu (ore 15.30). Si ripartirà, ovviamente, con un gruppo molto rinnovato. Una scelta inevitabile dopo le delusioni dello scorso campionato, culminate nella sconfitta per 3 a 2 nella finale playout con il Pontedera. L’allenatore Danilo Brambilla non è stato riconfermato.
Calcio donne: gruppo giovane e giocatrici esperte, in attacco c’è Alice Cama
«Abbiamo assemblato – spiega Stefano Sesti, 50 anni, direttore sportivo della prima squadra e della juniores, già dirigente di Speranza di Agrate e Tabiago – una formazione giovane, con l’aggiunta di alcune giocatrici esperte».
Tra le confermate, per esempio, ci sono Rita Bertoni e Sara Nascamani. I gol dovrà realizzarli Alice Cama, un’attaccante che scende per la prima volta in serie C dopo aver militato in formazioni di serie A e B. Dalla formazione juniores sono state promosse in prima squadra Viola Valtolina, Agnese Cannobbio e Marika Contessotto. Nello staff tecnico è entrato Salvatore Bifulco, già allenatore della compagine Under 15: «Per noi – ammette – sarà l’anno zero. Voleremo bassi e ci concentreremo sulla salvezza».