Crisi di governo, Mancino e Fdi contro l’appello dei sindaci pro Draghi

C'è Fratelli d'Italia fortemente contraria a una nuova possibilità per il governo Draghi dopo la crisi aperta dai Cinque stelle.
Monza Rosario Mancino
Monza Rosario Mancino Fabrizio Radaelli

Ci sono Fratelli d’Italia e Giorgia Meloni fortemente contrari a una nuova possibilità per il governo Draghi dopo la crisi aperta dai Cinque stelle. Così anche il presidente provinciale Rosario Mancino si è espresso duramente sull’appello dei sindaci pro presidente del consiglio che ha visto tra i firmatari anche il neo eletto a Monza, Paolo Pilotto. “Trattano le istituzioni come sezioni di partito del PD”, ha detto Mancino.

Crisi di governo, Mancino e Fdi: «Riteniamo più utile il voto il 2 ottobre»

E poi: “Come Fratelli d’Italia riteniamo più utile il voto il 2 ottobre per dare subito un governo autorevole che possa scrivere la prossima finanziaria senza i veti incrociati della maggioranza odierna. Grave l’iniziativa dei sindaci PD a sostegno della permanenza del Governo Draghi. I sindaci hanno il dovere di rappresentare tutti i cittadini, sia quelli che vogliono sostenere il governo, sia quelli che vogliono andare al voto. Rimaniamo convinti che una maggioranza spaccata su tutto, a prescindere dalle quotidiane contraddizioni dei Cinque Stelle, sia un danno per gli interessi degli italiani. L’ha capito anche Draghi, che infatti si è dimesso”.