Procedere con il “Piano di fattibilità tecnico economica” del prolungamento della M2 Cologno Nord-Vimercate. È la mozione portata in consiglio regionale dal vimercatese Jacopo Dozio (Lombardia Ideale) e approvata a maggioranza.
M2 a Vimercate, approvata la mozione in Regione che chiede di procedere col Piano di fattibilità tecnico economica
Completato lo studio preliminare consegnato a luglio, il passo successivo è di individuare le risorse necessarie per la conclusione del piano di fattibilità, “passo fondamentale prima di procedere con i cantieri, e di promuovere anche una valutazione sull’interconnessione con la futura tratta D della Pedemontana”, spiega una nota del consiglio regionale.
Secondo i dati riferiti, le stime più recenti calcolano che l’opera abbia un costo di 595 milioni e possa essere completata in quattro anni, per una ipotesi di attivazione a fine 2031.
M2 a Vimercate, Giovanni Caimi: «Il Polo del Vimercatese deve mantenere la vocazione tecnologica»
«La Brianza ha bisogno che vengano realizzare le infrastrutture già programmate, partendo da quelle che abbiano i cantieri avviati, un iter procedurale avanzato e i finanziamenti già individuati – ha commentato Giovanni Caimi, presidente della sede di Monza e Brianza di Assolombarda – La linea M2, anche con la nuova proposta infrastrutturale di metrotranvia leggera (LSR), che metterà in collegamento Milano al Vimercatese è un’opera strategica che le nostre imprese con sedi proprio in quella parte della Brianza chiedono da tempo. Auspico che si possa finalmente avviare il Piano di fattibilità tecnico economica e reperire le risorse mancanti. Il Polo d’eccellenza del Vimercatese deve mantenere la vocazione tecnologica e altamente innovativa, per questo la realizzazione di quest’opera infrastrutturale permetterà alle nostre imprese di essere ancora più attrattive verso le competenze e i talenti che cercano sul mercato del lavoro e che spesso non riescono a trovare, anche per la mancanza di un collegamento viabilistico con Milano».