“La Dottrina Nascosta” di Silvia Camporesi, tra le opere della collezione permanente del museo di Lissone, sarà in mostra al Pearl Art Museum di Shangai, dal 29 ottobre 2021 al 20 febbraio 2022. L’immagine del Mac non conosce confini: il Museo d’Arte Contemporanea favorisce ancora una volta la conoscenza delle opere inserite nel patrimonio museale, sviluppando sinergie con le istituzioni di rilievo internazionale nell’ambito del progetto “Cantica21”. Che è un’iniziativa lanciata congiuntamente da Maeci, Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, e MiBact, Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo, che promuove e valorizza l’arte contemporanea italiana, sostenendo la produzione di opere d’arte che saranno esposte nelle ambasciate, nei consolati e negli Istituti italiani di cultura.
L’obiettivo del progetto è veicolare un’immagine autentica del Paese, costruendo una nuova e più forte narrazione dell’Italia all’estero, attraverso tematiche e valori legati alla contemporaneità. Una grande mostra d’arte diffusa, con una sezione speciale dedicata ai 700 anni che ci separano dalla morte di Dante Alighieri che attraverso la poesia ha saputo rivoluzionare la lingua e l’arte del suo tempo. Tra le 293 opere che nel 2020-2021 erano pervenute da tutta Italia, la Commissione aveva selezionato un totale di 45 progetti.
Una sezione speciale del bando fu dedicata alla figura di Dante Alighieri. Silvia Camporesi si aggiudicò uno dei cinque premi della categoria “Dante” con un’installazione fotografica e un libro d’artista dal titolo “La dottrina nascosta”. Un’opera che fu conseguentemente acquisita dall’amministrazione comunale e quindi divenuta parte della collezione permanente del Mac.
Nel settembre scorso, l’Istituto Italiano di Cultura di Shangai ha comunicato al Comune di Lissone la programmazione della mostra al Pearl Art Museum con l’esposizione delle opere dei 5 artisti italiani vincitori della sezione “Dante” del bando “Cantica21”, richiedendo il prestito dell’opera di Silvia Camporesi sulla base del progetto ministeriale che ne finanzia la realizzazione. Prestito concesso dal comune brianzolo. Al termine della mostra a Shangai, l’opera sarà esposta a Parigi, Chicago, Montreal e Melbourne, avvalendosi della rete degli istituti Italiani di Cultura, delle Ambasciate e dei Consolati Generali che ne gestiranno tutti i necessari aspetti organizzativi.