Teatro: Bonatti in capo al mondo per “L’ultima luna d’estate”

È dedicato all'alpinista monzese Walter Bonatti l'appuntamento di giovedì 4 settembre del festival teatrale "L'ultima luna d'estate" a Montevecchia.
Walter Bonatti
Walter Bonatti

L’avventura e la ricerca, insieme un viaggio “In capo al Mondo”. È dedicato all’alpinista monzese Walter Bonatti l’appuntamento di giovedì 4 settembre del festival teatrale “L’ultima luna d’estate”. A Montevecchia, alla Cascina Butto in località Butto 1 (in caso di pioggia: teatro parrocchiale, via Donzelli), andrà in scena “In capo al mondo – in viaggio con Walter Bonatti” di  Federico Bario Luca Radaelli, anche interprete accanto a Maurizio Aliffi, che lo accompagna dal vivo alla chitarra. Lo spettacolo è sostenuto dal Progetto NEXT di Regione Lombardia. Le proiezioni di immagini spettacolari a cura di Paola Nessi immergeranno gli spettatori nelle imprese di Bonatti. 

Teatro: Bonatti in capo al mondo per “L’ultima luna d’estate”, l’avventura e le conquiste

Un titolo che si inserisce nel tema della rassegna a cura di Teatro Invito e Piccoli Idilli e in collaborazione con il Consorzio Brianteo Villa Greppi, realizzato grazie al supporto di sponsor privati e grazie alla campagna di raccolta fondi, ancora in corso, di PortAverta, fondo finalizzato al sostegno di progetti e iniziative di utilità sociale nel territorio della provincia di Lecco.

«Lo scopo dell’avventura è trovare l’uomo», così avrebbe detto Walter Bonatti (1930-2011), uno dei più grandi alpinisti di sempre, l’ultimo grande esploratore.
«Noi vogliamo raccontare la sua vita – scrivono gli autori Bario e Radaellima soprattutto la sua filosofia di vita. In capo al mondo è uno spettacolo che regala il fascino dell’avventura e delle conquiste, le esplorazioni nella natura selvaggia ed è soprattutto un omaggio alla montagna, che chi vive ai piedi del Resegone e della Grigna non può non amare».

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