Seregno, Michele Di Gioia presenta il volume “OLTREmondo” in sala Gandini

Il testo, scritto dal docente della primaria Cadorna, vuole costituire uno strumento utile per un dialogo tra generazioni, che responsabilizzi non solo i giovani, ma anche gli adulti
Michele Di Gioia durante una presentazione

OLTREmondo. #viaggio #scelgo #sono”. È il titolo del volume di Michele Di Gioia che sarà presentato giovedì 30 maggio, alle 18.30, nella sala Gandini di via 24 maggio a Seregno. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Seregno, sarà moderata dalla nostra collaboratrice Jennifer Caspani.

Editoria: l’autore presenta il suo progetto

«L’idea che soggiace alla scrittura di “OLTREmondo” -spiega Di Gioia, insegnante alla scuola primaria Cadornaconsiste nel desiderio di ribadire il valore incommensurabile della vita. Ogni pagina richiama alla necessità di costruire il proprio percorso esistenziale non da soli, non da monadi, ma come inseriti in un tessuto umano plurale. Il viaggio del sedicenne Mario, nel Purgatorio della seconda cantica dantesca, è scosso e provocato dagli incontri con personaggi storicamente esistiti e non: le loro voci e le loro esperienze mettono in crisi la volontà del protagonista di rinunciare alla meraviglia dell’esistere. Il suo novello Virgilio, Alberto Sordi, incarna il ruolo dell’adulto attento, disponibile e cosciente della portata del proprio compito».

Editoria: la finalità è un dialogo tra generazioni

L’autore ha quindi proseguito: «Il volume è uno strumento utile per costruire un dialogo intergenerazionale forte. Ogni istituzione che ha come obiettivo la formazione degli adolescenti e dei giovani vi può trovare una proposta che, attraverso la storia ed i laboratori predisposti per ciascun capitolo, immette in una riflessione condivisa e profonda. Pensare però che sia un testo solo per giovanissimi è riduttivo: il percorso vissuto dai personaggi mette tutti in discussione, in primis noi adulti».