Seregno, Denis Curti lancia un nuovo progetto con argomento la fotografia

La serata è nata da un'iniziativa di Giorgio Formenti, per introdurre il percorso "Seregno per la fotografia", nuovo riferimento per gli appassionati del settore nella zona
Denis Curti durante la serata, molto partecipata

L’iniziativa “Gli occhi del mondo”, che martedì 19 settembre, in una sala Gandini di via 24 maggio a Seregno, gremita come raramente era capitato negli ultimi anni, ha consentito il lancio del progetto “Seregno per la fotografia”, voluto da Giorgio Formenti, socio del gruppo fotografico San Paolo di Rho e del Lions Club Seregno Brianza, per offrire agli appassionati di fotografia in città un riferimento che vada al di là del tradizionale circolo fotografico, ha aperto una finestra anche sull’imminente appuntamento con la trentatreesima edizione del concorso pianistico internazionale “Ettore Pozzoli”. Denis Curti, one man show della serata, tra l’altro già direttore della sezione fotografia dell’istituto europeo di design di Torino e della fondazione italiana per la fotografia, oltre che curatore di mostre di altissimo livello, ha infatti delineato nella circostanza il percorso della “call for entry” denominata “Sarà la musica che gira intorno”, inserita nel programma di “Oltre il Pozzoli”.

Fotografia: l’obiettivo è allestire una mostra sul tema

«Quando Giorgio mi ha chiesto di smuovere le acque dal punto di vista fotografico qui a Seregno -ha ricordato Curti-, gli ho spiegato che mi piace un approccio progettuale. Da qui è nata l’idea di proporre alla cittadinanza di raccontare le varie sfaccettature della musica, diciamo il tema della musica in generale. L’invito è a costruire un portfolio fotografico sulla musica, in modo che tra un po’ ci si riveda a Milano, nella mia galleria, con la finalità di definire la costruzione di una mostra». Chi ama la fotografia può così iniziare a delineare il proprio lavoro, a livello individuale o di gruppo, per arrivare preparato allo step della prima revisione, nel mese di novembre, nella galleria “STILL Fotografia” di via Zamenhof a Milano. Da lì si partirà con un approfondimento da parte di Curti, anche attraverso incontri personali, che garantirà a tutti l’opportunità di una rilettura professionale. Successivamente, dopo un secondo confronto in febbraio, sarà allestita una rassegna in città. Gli interessati, per aderire o ricevere ulteriori informazioni, possono inviare una mail all’indirizzo info@seregnoperlafotografia.it o un messaggio WhatsApp al numero 335/ 8371285.

Fotografia: presente anche Maurizio Galimberti

«Non è escluso -ha poi chiosato in proposito Formentiche ci possa essere una pubblicazione con il materiale raccolto». Curti si è quindi dedicato ad un’ampia rivisitazione della storia della fotografia, che ha compreso elaborati di personalità come Robert Capa, Richard Avedon, Elliot Erwitt, Nick Ut e Letizia Battaglia. L’incontro era stato aperto dagli interventi di Maurizio Galimberti, celeberrimo artista della fotografia medese, del sindaco Alberto Rossi e dell’assessore alla cultura Federica Perelli, che ha evidenziato il suo «entusiasmo» per il contenuto proposto da Formenti.