È una monzese la vincitrice della XVIII edizione del concorso Internazionale di Poesia promosso dal Cenacolo dei Poeti e degli Artisti di Monza e Brianza. Si chiama Franca Calcabotta-Sirica, ha 55 anni ed è insegnante presso la scuola primaria don Milani di Monza. Nel pomeriggio di sabato 21 gennaio la cerimonia di premiazione che avrà luogo nella ritrovata Sala Maddalena (in via Spalto Piodo). Laureata in filosofia, Franca Calcabotta-Sirica, da sempre nutre una grande passione per la Grecia classica, e non è un caso che anche la poesia vincitrice sia ambientata in quella che la poetessa definisce “La terra dei nostri padri”. “Sogno sotto l’antica quercia di Dodona” il titolo scelto.
«Dodona era un luogo sacro per gli antichi Greci, anche se meno noto per esempio di Delfi» spiega la maestra poetessa «la memoria del passato glorioso si fonde con l’attualità cruda e la crisi contemporanea della Grecia». Un riconoscimento importante quello che Franca Calcabotta-Sirica riceverà sabato dalle mani della presidente del Cenacolo Maria Organtini, ma non certo il primo. «Ho sempre amato scrivere» racconta ancora la maestra poetessa «dal 2004 ho iniziato a partecipare a concorsi, ma senza nessuna ambizione se non quella di capire che tipo di riscontro potessero avere i miei testi. E devo dire che non sono mancati i riconoscimenti e diversi primi premi». Ma questo in patria ha sicuramente un valore aggiunto. Maria Calcabotta-Sirica riceverà anche la Targa messa a disposizione dal Cittadino.
Con lei hanno partecipato alla diciottesima edizione del Concorso 145 poeti provenienti da tutta Italia, ma anche da Chaves in Portogallo o Podgorica, in Montenegro, per la sezione giovani. La commissione, presieduta da Beppe Colombo, ha passato al vaglio 206 testi poetici. Al secondo posto si è posizionato Claudio Maria Zattera di Verona con l’opera “Appartengono a Dio”, terzo posto per Emilia Fragomeni di Genova con “Scrivo versi”, quarto posto per Teresa Riccobono Nicoli di Palermo autrice di “Lontane memorie” e quinta la monzese Lucia Ingegneri e la poesia “Con la complicità del cuore”. Nei primi dieci, al nono posto, anche Anna Barzaghi di Seveso (Monza Brianza) con l’opera “Incanto”. Il primo premio della sezione giovani, invece, è andato nella capitale, a Roma, grazie a Sara Boccassi, autrice de “Ti ho cercato in un libro illustrato”. Completa il quadro dei vincitori Barbara Rabita di Milano alla quale è stato assegnato il premio speciale in memoria di Augusto Robiati.