«Ho imparato a essere paziente. Se aspetti abbastanza, le persone dimenticano la macchina fotografica e la loro anima comincia a librarsi verso di te». Quella pazienza lo ha portato a incrociare lo sguardo di centinaia di persone attraverso il mondo. A partire da quegli occhi vedi della fotografia che lo hanno reso celebre, la ragazza afgana finita sulla copertina del National geographic.
Ora gli sguardi incrociati dal fotografo americano Steve McCurry arrivano alla Villa reale di Monza in un mostra che vuole andare un po’ più in là: “Oltre lo sguardo” è il titolo della ricca personale che sarà allestita al secondo piano nobile della reggia dal 30 ottobre al 6 aprile. Una mostra realizzata da Civita e SudEst57 «alla ricerca di una dimensione quasi metafisica dello spazio e dell’umanità che lo attraversa o lo sospende con la sua assenza – raccontano -. Oltre le porte e le finestre, oltre le cortine e le sbarre, oltre il dolore e la paura». «Tra linee di fuga e riflessi che si confondono con le architetture della Villa reale in un suggestivo gioco di rimandi».
I lavori più recenti del fotografo e scatti ormai entrati nell’immaginario comune, ma anche un viaggio attorno allo stesso McCurry, alla sua vita, con documenti e video che raccontano il suo lavoro, «per seguire il filo rosso delle sue passioni, per conoscere la sua tecnica ma anche la sua voglia di condividere la prossimità con la sofferenza e talvolta con la guerra, con la gioia e con la sorpresa. Per capire il suo modo di conquistare la fiducia delle persone che fotografa».
L’allestimento è stato disegnato da Peter Bottazzi, che ha rivisitato gli spazi per accogliere da giovedì prossimo 150 fotografie di grande formato, audioguida con la voce di Steve McCurry, una prima sala dedicata ai ritratti e poi singoli temi sviluppati nelle stanze della reggia. La mostra è curata da Biba Giacchetti e dallo stesso Bottazzi, promossa da Nuova Villa reale di Monza in collaborazione con il Consorzio Villa reale e parco. La produzione e l’organizzazione sono invece di Cultura Domani, la società costituita da Civita e da Italiana Costruzioni per le operazione culturali della reggia.
Proprio per l’allestimento della mostra da giovedì 23 ottobre a mercoledì 29 non sarà possibile visitare il secondo piano nobile della Villa reale di Monza. Intanto è stato aperto il sito ufficiale della mostra.