«Avremo sul palco come ospiti amici che hanno collaborato con noi o che hanno incrociato la nostra storia in questi 20 anni». Il cantante Nico Caldirola racconta così il concerto di sabato sera al Bloom di Mezzago: «Un concerto-evento per festeggiare i 20 anni dei Vintage Violence». Appuntamento in via Curiel, dunque, vent’anni e 400 concerti dopo la primissima esibizione della band partita da Lecco che si definisce “una via di mezzo tra De Andrè e Nofx”.
Un anno esatto dopo l’uscita dell’ultimo album (Mono) e l’occasione per presentare per la prima volta il video del nuovo singolo “Tema”, fresco di pubblicazione. Un sacco di incroci per rendere quello del 19 novembre anche più di un concerto: l’occasione per festeggiare un pezzo di strada insieme.
Musica, Vintage Violence al Bloom di Mezzago: il primo “best of” in regalo a chi ha acquistato il biglietto in prevendita
Cosa aspettarsi? «Una scaletta ampia con pezzi dall’ultimo disco e anche altri storici scelti insieme ai nostri fans attraverso un sondaggio sui social: risuoneremo canzoni dal primo (Psicodramma) e dal secondo disco (Cinema), ovvero di diciotto e quindici anni fa. Così e per questa occasione abbiamo stampato il nostro primo “best of” dal titolo Violenza Primordiale, lo regaleremo a chi ha comprato il biglietto in prevendita. Faremo anche noi un regalo di compleanno al nostro pubblico». Per avere regalato in cambio passione, tempo e sostegno.
Musica, Vintage Violence al Bloom di Mezzago: cos’è successo in vent’anni
Vent’anni d’altra parte non sono pochi, cos’è successo nel frattempo? «È cambiato il modo di fare musica – continua Caldirola – e abbiamo visto cambiare i luoghi per fare musica, con gli ultimi tre anni a colpire locali e occasioni per suonare. Se ci penso una parola che ci descrive può essere ‘perseveranza’: in vent’anni non abbiamo mai mollato, siamo ancora qui e ci siamo ritrovati anche quando la vita ci ha portato a fare scelte personali che ci hanno allontanato. Esperienze e passione, per non mettere mai una fine alle cose da fare insieme o per non volerci pensare. È anche un po’ quello che diciamo ai ragazzi più giovani che ci seguono».
Musica, Vintage Violence al Bloom di Mezzago: tra gli ospiti Manzan, Kesten e Alle Tattoo
Sabato sera al Bloom c’è da festeggiare tutto questo viaggio. Dopo l’apertura affidata a I Cortili d’Infanzia, la band imboccherà musicalmente i vent’anni di carriera con tappe negli album Mono, l’ultimo, Senza paura delle rovine (2014), Piccoli intrattenimenti musicali (2011), Cinema (2006) e Psicodramma (2004).
Tra gli ospiti sul palco il polistrumentista Nicola Manzan, noto anche come Bologna Violenta, che con i Vintage Violence ha collaborato al violino. Ci sarà Gianpiero Kesten, speaker di Radio Popolare e a sua volta cantante. E poi Alle Tattoo, il tatuatore modenese star dei social e già entrato più volte nel Guinness World Record chiamato a realizzare quadri in esclusiva e a preparare una sorpresa con la band. «È stato un fulmine a ciel sereno – conclude Caldirola – stavamo lavorando per averlo ospite in una delle prossime date e in quattro e quattr’otto abbiamo organizzato anche la presenza al concerto del ventennale. Ha un grande seguito, ne siamo molto felici».
Musica, Vintage Violence dopo il Bloom di Mezzago: le prossime date
Le prossime date? Vintage Violence al Vibra di Modena il 26 novembre e il 22 dicembre a Lecco in acustico. «E poi continuiamo con i progetti che abbiamo in cantiere». Sabato sera apertura porte alle 20.30, biglietti 10 euro in prevendita e 12 in cassa.