“Un festival culturale, sociale, terapeutico e itinerante” è il sottotitolo della ottava edizione di “Monza Visionaria”, il progetto musicale che si prepara a tornare con un declinazione incisa direttamente nel nome: “Sottocasa”, come sarà la musica suonata dall’iniziativa di Musicamorfosi.
Il festival nasce dalla collaborazione con il Comune e il Consorzio Villa reale e conta tra i partner anche il Cittadino, che trasmetterà in diretta gli eventi online. Che sono due, in apertura della rassegna che inizia domenica, 21 giugno, e dura una settimana.
Si tratta di due “Visite visionarie”; la prima dedicata al duomo di Monza e la seconda alla Villa reale, entrambe trasmesse in streaming alle 21 sui canali social di Musicamorfosi (youtube, instagram e facebook) oltre che su ilcittadinomb.it. Domenica 21 la basilica con testo originale di Andrea Taddei , video di Sofia Spreafico, voce narrante Debora Mancini e musica di Valerio Scrignoli liberamente ispirata a Jesus Christ Superstar di A.Lloyd Webber, che danno corpo a un progetto del direttore artistico di Musicamorfosi, Saul Beretta. Lunedì 22 sarà la volta della Reggia: testo originale di Andrea Taddei e video di Sofia Spreafico, voce di Alessio Bertallot per un progetto e mix musicale di Saul Beretta.
Da martedì “Monza Visionaria” diventa reale e itinerante: sarà il Sonoro Bus a spostarsi per la città portando la musica nelle strade e anche in luoghi simboli de mesi recenti, come davanti all’ospedale San Gerardo e alla Fondazione Mbbm.
Martedì 23 (orario 17.30 – 19 e 20 – 21.30) “Sì viaggiare” omaggio a Lucio Battisti di Giovanni Falzone alla tromba e Nadio Marenco alla fisarmonica. Mercoledì 24 (17.30 – 19 / 20– 21.30) la “Preghiera ecumenica” di Arsene Duevi a voce, chitarra e percussioni , Giovanni Falzone, Nadio Marenco e Sabina Macculli (soprano): sarà l’omaggio simbolico all’ospedale e al personale sanitario, trasmesso anche in streaming e con tappa al San Gerardo.
Giovedì 25 (17.30 – 19 / 20 – 21.30) sarà il turno di Bandakadabra, fanfara urbana di nove elementi che si sposta su un gigantesco bus a due piani decappottabile “da dove fa risuonare i suoi irresistibili ritmi swing balkan e blues, cui si aggiungono gli ultimi lavori con Samuel dei Subsonica per un nuovo esilarante mix tra beat contemporaneo e i suoni tradizionali”. Venerdì 26 (17.30 – 19 / 20 – 21.30) “Bat mobile – phase duo” con Eloisa Manera al violino e composizioni, Stefano Greco aka Fana dj/producer e live electronics. “Bel canto è una parola magica della tradizione italiana e del violino nato a Cremona e associato con i gloriosi nomi di Stradivari, Amati, Del Gesù e tutti quei compositori da Monteverdi in avanti che hanno scritto per questo incredibile strumento. Phase duo mescola la tipica contabilità della tradizione con i suoni elettronici, classica, jazz e elettronica in un sottile filo che si dipana tra Vivaldi, Steve Reich e i Raga Indiani”.
Sabato 27 (11– 12.30 / 17.30 – 19 / 20 – 21.30) sarà il turno musicale di Biga Up, con Roberto Ranghieri come dj e guida della cargo bike e Massimiliano Milesi al sax: si tratta di un dj set in movimento con un totale di 6.000 watt di potenza consolle Pioneer DDJ SX, laptop, pedalata assistita, impianto luci led batteria ricaricabile con un’autonomia di oltre sei ore.
Si chiude domenica 28 giugno (11 – 12.30 / 17.30 – 19 / 20 – 21.30) “Il pianomobile” con Leo Tardin piano, Michael Jennings, Thomas Umbaca, Stefano Nozzoli: “Il mitico pianoforte mobile di Musicamorfosi gira da mattina al tramonto negli spazi del Parco di Monza e si ferma per concerti brevi, da un minuto, come il celebre Valzer di Frederic Chopin. Classico e jazz si alternano per concludere la giornata con un doppio concerto all’AriAnteo, cinema sotto le stelle in Villa Reale (tra le 20 e le 21.30). La serata conclusiva è organizzata in collaborazione con Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, Gioventù Musicale d’Italia e Anteo.
“Il Sonoro Bus, un autobus personalizzato, trasporterà talenti internazionali di musica jazz, classica, sacra, rock ed elettronica per ricominciare a vivere la musica negli spazi cittadini, dai quartieri popolari al parco fino alla Reggia di Monza, all’insegna della diffusione artistica, della socialità e dell’inclusione che da sempre caratterizza i festival di Musicamorfosi” scrivono gli organizzatori: “Tutti gli eventi saranno gratuiti ma sarà possibile donare on line a favore del Comitato Maria Letizia Verga per lo studio e la cura della leucemia”.
E ancora: “Monza Visionaria 2020 sarà un’edizione che porterà musica live e performance direttamente sotto le case dei monzesi. Sarà la musica targata Musicamorfosi a raggiungere il pubblico monzese, al quale basterà sporgersi dalle finestre dai propri balconi o finestre per godere di un concerto esclusivo: dal gospel del format di Spiritual Music ai concerti di musica classica e jazz, ma anche canzone d’autore e musica contemporanea”.
Il festival è organizzato con il patrocinio e contributo di Consiglio di Regione Lombardia, Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità di Monza e Brianza e Assolombarda.