Sàrmede-Monza, le due città sono sposate da 20 anni, in un matrimonio celebrato con matite e colori al posto degli anelli. Testimone di nozze è “Le immagini della fantasia”, una mostra di illustrazioni per l’infanzia dei migliori artisti a livello internazionale che, ogni anno, dal 1982, si danno appuntamento in provincia di Treviso e da 20 anni a Monza.
“Le immagini della fantasia” arriva a Monza dal 12 febbraio al 19 marzo coinvolgendo tre licei artistici, due di Monza e uno di Giussano, sostenuta dal gruppo Acsm Agam con il supporto della sua società Enerxenia (luce, gas, efficientamento energetico).
La mostra verrà allestita dalla Biblioteca Civica di Monza per cinque settimane in tre sedi: Monza, Brugherio e Lentate sul Seveso. A Monza nel palazzo dell’Arengario, a Brugherio a palazzo Ghirlanda Silva, a Lentate sul Seveso al centro civico Terragni-biblioteca comunale. Vale ricordare che, se “Le immagini della fantasia” arriva ancora una volta a Monza, lo si deve anche a Stèpan Zavrel, un illustratore praghese che nel 1982 decise che l’Italia era pronta per vedere cosa di bello erano in grado di produrre gli illustratori. Fu così che, trasferitosi da Praga a Sàrmede, in provincia di Treviso, Zavrel inaugurò la prima rassegna “Le immagini della fantasia”. Da allora, e sono 34 anni, le immagini meravigliose sono un appuntamento irrinunciabile a Sàrmede, e a Monza da 20 anni.
C’è da ricordare poi che ogni anno a Sàrmede c’è un Paese ospite con le proprie produzioni artistiche e che diventa ospite anche di Monza. Quest’anno è il Cile e l’immagine scelta a rappresentare la mostra monzese è un guanaco illustrato da Anna Forlati per il libro “Sulle ali del condor: fiabe dal Cile”, scritto da Luigi Dal Cin ed edito da Franco Cosimo Panini.
In Arengario ci saranno le immagini di 30 libri più belli, dal punto di vista dell’illustrazione, pubblicati negli ultimi due anni ed esposti prima a Sàrmede. Ma c’è di più. Quest’anno in Brianza ci sarà, sempre all’Arengario, uno spazio riservato a Guido Scarabottolo, illustratore italiano molto noto: un fiore all’occhiello per Monza che ha deciso di coinvolgere anche gli studenti nella gestione della mostra. Gli alunni del liceo Preziosissimo Sangue di Monza realizzeranno giochi per i bambini che visiteranno la mostra, gli studenti dell’artistico statale della Villa Reale di Monza “Nanni Valentini” le installazioni all’Arengario e le opere da esporre alla biblioteca San Gerardo di Monza. I ragazzi dell’artistico statale Amedeo Modigliani di Giussano hanno invece realizzato il pannello d’ingresso nel salone dell’Arengario.
Le scuole, per un totale di 180 visite, saranno accolte alla mostra e i liceali faranno da guida alle famiglie e condurranno le attività. Il pubblico potrà seguire incontri studiati per ogni età dai due anni. Non vanno dimenticati i laboratori, 5 dei quali curati dalla libreria Librogiocando di Monza, che si occuperà anche del bookshop e di un’attività inaugurale.
La scheda
Sezione Panorama – Ospite d’onore a Monza (12 febbraio-19 marzo) tel. 039 386984, Sezione Allievi – Figure dal Cile a Brugherio (13 febbraio – 5 marzo), tel. 039 2893412, Lentate sul Seveso (10-18 marzo), tel. 0362 556288.
L’ingresso gratuito. Orari: da lunedì a venerdì 9-13 e 14-18 sabato e domenica 10-13 e 15-19.
Il programma: www.comune.monza.it; Gli eventi della mostra sono tutti a ingresso libero, ma è necessario prenotarsi scrivendo una mail agli indirizzi: biblioteche.promozione@comune.monza.it; biblioteca@comune.brugherio.mb.it; lentate@brianzabiblioteche.it.